
Insigne è il modello di Napoli (e dell’Italia) da esportazione
di - In Italia conta più il curriculum che l'esperienza, non sa che cosa si perde. Per fortuna Lorenzo ha seguito la propria strada

di - In Italia conta più il curriculum che l'esperienza, non sa che cosa si perde. Per fortuna Lorenzo ha seguito la propria strada

di - Al Parco dei Principi il Napoli di Ancelotti non gioca una partita ma imbastisce un seminario sull’esistenza. Su cosa vale la pena vivere

di - Sembrava che questa squadra potesse giocare solo in un modo, solo con determinati calciatori e solo a ritmi più alti degli avversari. Tutto confutato.

di - L'allenatore è conscio che alla squadra manca ancora questo scatto di mentalità e personalità. E stabilisce il luogo dove il Napoli deve giungere

di - È più di una coppa, è più di uno scudetto. È l’avere fiducia nella vita e in quanto può accadere. Vivere il momento. È la strada indicata da Ancelotti

di - Sto con Ancelotti e quel suo “superficiale” che blocca ogni possibile psicosi. Molto meglio del “ci può stare” di Benitez

di - «A vedere le partite non ci si diverte», dice in tv. Il calcio richiede impegni e prese di coscienze. È uomo di pallone e di cavalli. Il suo calcio è roba seria

di - Quanti atti disumani: under 14 quasi gratis allo stadio, un allenatore di spessore internazionale che non si lamenta e ci fa scoprire che si può giocare con Ounas e senza Jorginho

di - Renato Farina ci dà la misura dello stato della cultura italiana, sportiva e non. Manca una sanzione per chi bestemmia la mamma di Dio, augurarsi la morte degli avversari è lecito

di - Dobbiamo arrivare alla consapevolezza che non facciamo schifo. È una chiamata al nostro atavico complesso di inferiorità mascherato da folklore

di - Le griglie del Napolista. Basta applicare il teorema di Kolmogorov, l’analisi dei processi stocastici e la proprietà transitiva

di - All'estero DAZN funziona, le magliette sono andate esaurite su Amazon perché le abbiamo comprate noi e allo stadio tifiamo senza scioperi né silenzi per Genova

di - Ancelotti parla alla stessa maniera in cui lascia giocare la squadra, continua a dire che sta cercando di cambiare “qualcosa”

di - Feynman spiegava il disastro dello Space Shuttle con un bicchiere d’acqua, cancellando ogni complotto. Ancelotti può insegnarci a tacere per imparare.

di - È un insospettabile difensore del meridione. Da decenni si lamenta dei soprusi del mondo malvagio, e da decenni lavora con coerenza – lui sì – per il padrone: il più forte.

di - Il mondo viaggia sulle plusvalenze, le magliette su Amazon, la finanza calcistica ma qui tutto si muove ancora sulla grammatica minima familiare

di - Agli iniziali convenevoli hanno fatto seguito provocazioni e frecciate, fino al coretto cantato da mio figlio che ha rischiato di rompere definitivamente i rapporti

di - È politica, integrazione, lavoro, ma offre anche lo spunto per ragionare sulle nostre origini. Entrambi, il calciatore e la federazione, difendono un privilegio

di - Gli stessi cui ha fatto comodo credere alla favola del masticatore di mozziconi, oggi lo criticano per il nuovo look. Invece lo elogio, per Londra va bene anche il tacco 16

di - Il paradosso degli ultimi tre anni è stato illudersi di osservare un calcio collettivo quando invece ciascuno conduceva solo la propria battaglia