
L’intervista di Thiago Motta è la prosecuzione delle sue conferenze: un inno all’incomunicabilità di Antonioni
di
- Risposte lunari, negazioni della realtà, elogi a sé stesso. E una minaccia per i futuri datori di lavoro: «anche in futuro prenderò le decisioni che ritengo giuste senza calcolo di interesse»