di Lobotka al centro del villaggio, Anguissa ritrovato, Zielinski delizia e poi Kvara, Osimhen. Garcia può fare la ruota ai microfoni -

Anche se ci fosse stato Spalletti, oggi saremmo terzi con i 14 punti fatti la stagione scorsa
di POSTA NAPOLISTA - Nel Napoli sono stati tanti i cambiamenti, non bastano tre mesi o quattro per trovare un giusto rapporto tra le parti -

Kvaratskhelia e il ragazzino
di Nell’abbraccio i ruoli si invertono. Kvara torna a essere il ragazzino che sogna in Georgia, il raccattapalle diventa quello che ha fatto gol -

Pagelle – Kvaratskhelia annuncia l’autogestione, l’intelligente Garcia la autorizza
di Lobotka torna a officiare nella cattedrale azzurra. Osimhen non sorride ma torna a segnare. Il prudente Natan non esagera -

Inaccettabile che i quotidiani massacrino Garcia, senza mai criticare Allegri
di POSTA NAPOLISTA - Quando è stato annunciato Garcia non ho fatto i salti di gioia, ma non mi danno come se una fuoriserie fosse stata affidata a un bam... -

È assurdo il massacro di Garcia: la scorsa stagione è irripetibile, lo sapeva in primis Spalletti
di POSTA NAPOLISTA - Fece una preparazione ad hoc, infatti ad aprile il Napoli crollò. Il Napoli non è il City, poi l'obiettivo di Garcia è il Mondiale p... -

“Voglio la testa di Garcia” (è un magnifico film delirante di Sam Peckinpah)
di Sarà interessante vedere di che stoffa è fatto il tecnico francese. A una prova di carattere e di grande equilibrio psichico -

A questo punto proverei Raspadori difensore centrale
di Confesso di non capire Garcia. Temo che questo Napoli non sia un temporale estivo ma un inizio di novembre -

Le pagelle / Garcia a Roma fu esonerato per spogliatoio, pareggite, preparazione atletica
di Siamo tornati all'Osimhen pre-opera rieducativa di Spalletti: molto male. Natan più presente a sé stesso di Garcia e Adl -

L’insostenibile presunzione dell’essere Rudi
di Come un orso in tangenziale, sgomita tra auto in movimento restando fermi. Questo il centrocampo azzurro. Ordinato e prevedibile. -

Braga-Napoli 1-2, pagelle / Anguissa fa svarioni da calcio minore, Di Lorenzo si salva dall’incantesimo
di Bello Natan che esulta per una scivolata in area. Attenti a esaltarsi per quell'abbraccio, anche Insigne corse incontro ad Ancelotti -

Abbiamo visto NATAN! È entrato per spazzare tutto quello che gli capitava
di Abbiamo vinto e questo conta. Anche se abbiamo preso il quarto gol fotocopia in cinque partite. Lobotka trasfornato da Iniesta a Blasi -

Garcia ancora non sa a che gioco giocare ma forse non è lui il problema
di Bisogna cambiare. La sensazione è che il francese stia tentando di farlo. Ma probabilmente trova resistenze all’interno del gruppo. -

Quello del Napoli non è stato un passo falso, è stato un passo triste
di Per andare a dormire con il cuore un poco sollevato mi sono riguardato una ventina di volte il passaggio di Zieliński a Politano -

Genoa-Napoli 2-2, pagelle / Garcia è irritante ma la serataccia è figlia della monarchia De Laurentiis
di Ha pensato e tuttora pensa di essere stato l’unico demiurgo del terzo scudetto e come Giulio Cesare si è proclamato dittatore a vita di una città e di... -

Anguissa era fuori posto come Salvini sul red carpet a Venezia
di Il secondo gol della Lazio non l'ho visto, Dazn è saltato. A che gioco gioca Garcia. Ce l’ha la sua idea di gioco? E qual è? -

Napoli-Lazio 1-2, pagelle / Le politiche low cost si pagano, dall’allenatore al dopo Kim
di Il padrone è De Laurentiis, le scelte sono sue. Rrahmani somiglia più a Domizzi che a Krol. Inguardabile persino Anguissa. Kvara deve giocare anche zo... -

Kvara non si deve mai togliere in una partita del genere
di Come il gatto col topo. Capa e muro contro un catenaccio old style. Tutti avanti, tutti indietro ed in mezzo le maglie nere fanno da contorno a una se... -

Con l’addio di Lozano, se ne va un pezzo del sogno tricolore azzurro
di Fortemente voluto da Ancelotti, divenne il bersaglio preferito di chi, contro Ancelotti, ha diretto una crociata. Fu messo al margine del progetto da ... -

È tornata la solita Juventus: reparti scollegati, passaggi a vanvera e la difesa del brand
di La vera Juve irriconoscibile era quella di Udine. Il rigore non dato da Di Bello è più discusso dei baci rubati di Rubiales o di Mancini d'Arabia -