Analisi

di Alfonso Fasano - Un'analisi sullo stato di crisi della Nazionale, tra scelte tattiche sbagliate e una generazione di talenti che non si fa individuare.

di Giuseppe Picciano - Analisi sul calcio e la sua parola: come, da Sacchi in poi, è variato il lessico del gioco, il modo di definire le squadre, le azioni, gli uomini.

di Carlo Franco - Il ritorno del protagonismo presidenziale, stavolta più avveduto del solito. Con qualche eccesso qua e là. E un riferimento culinario

Semplici, Giampaoli, Tuchel, Sampaoli, Allegri, Conte, Ancelotti: un'analisi fantasy sui possibili pregi e difetti dei successori di Maurizio Sarri.

Non bisogna essere così severi con Allegri: ha solo confrontato il calcio con uno sport diverso. Del resto, le partite di baseball durano tre ore (in media)

Gabbiadini è una riserva di lusso nel Southampton di Pellegrino (la punta unica è l'irlandese Long), lo spagnolo del Toro è stato panchinato da Niang.

di sanruo - Rappresentano per noi tifosi del Napoli più di un'avversaria. E rispondiamo divertendoci, perché a noi ce piace 'o blues.

di Guido Ruotolo - Il Napoli di oggi ha smentito i presunti analisti. Emozione per il gol di Hamsik e per Koulibaly il gigante buono in campo con il figlio

Dieci partite senza gol per Marek Hamsik, mai arrivato ad ottobre senza il primo timbro in campionato. Ma la condizione è in crescita, e nel mirino c'è il record.

Il lunch match del San Paolo è parte di quel gruppo di "partite-trappola" per il Napoli; per i sardi, invece, c'è da valutare la posizione del tecnico.

Tre successi delle italiane, tre sconfitte delle tedesche: terzo posto nel ranking per nazioni; Napoli a pari punti con l'Arsenal, impegnato stasera in Europa League.

di Raniero Virgilio - Ben vengano i singhiozzi di gioco, ben venga la parvenza della perfetta geometria smarrita. Era illusoria. Manca un ultimo passaggio: spazzare il pallone

Il Napoli ha ancora il proprio destino in mano: dovesse battere lo Shakhtar come se fosse un doppio confronto, la rete di Amrabat sarebbe inutile.

Napoli-Feyenoord di questa sera è il primo crocevia della stagione degli azzurri: perché vincere aiuta a vincere, ma nel senso di crescere.

Il Milan ha vinto nove partite, ne ha perse solo due. Eppure Montella è già descritto come un tecnico in bilico. Una pessima abitudine italiana.

Arakadiusz stava attraversando un periodo di difficoltà, ma offriva all'attacco azzurro soluzioni diverse. Tre mesi senza riserve non saranno facili

Partita per partita, come il Napoli ha costruito il suo primato nei secondi tempi: dall'Atalanta alla Spal, una felice consuetudine.

di Guido Ruotolo - Voglia di vincere, un qualcosa in più rispetto alle scorse stagioni del Napoli: la cazzimma, nella sua accezione più completa.

Al di là del campo e del calcio, l'infortunio di Milik un anno dopo l'incidente al legamento è una pessima notizia, per il ragazzo e per il Napoli.

di Raniero Virgilio - La squadra di Sarri oscilla tra il suo collaudato sistema di gioco ed eccezioni apparentemente distruttive, come il gol di Zielinski