Napoli Film Festival: l’anteprima di Ferrante Fever e tanto cinema made in Naples
Sette giorni a tutto cinema con 128 proiezioni, 5 concorsi, retrospettive e incontri con gli studenti all’Hart, Institut Français e Instituto Cervantes
Peppe Navarra, il Mammasantissima di Poggioreale che recuperò il tesoro di San Gennaro
di - L'operazione di recupero del tesoro che il Vaticano non voleva più restituire all'arcivescovo di Napoli
Quel bus nel documentario di Verdelli ci dice che Pino Daniele è stato di passaggio a Napoli?
di - Punto di riferimento dal punto di vista musicale, Verdelli comprensibilmente non sfugge alla retorica e al sentimentalismo. Con una narrativa scelta che ci ha colpiti
Narcotici Anonimi, le storie condivise di chi non si droga più
di - Le testimonianze di quei tossicodipendenti che hanno scelto di disvelarsi a noi che li ascoltavamo è stata un’esperienza densa e vitale.
La tragedia della Solfatara racchiude una domanda: un vulcano può essere privato?
di - In 117 anni non era mai accaduto nulla. Eppure la morte di mamma, papà e figlio davanti agli occhi del fratellino impongono una domanda e anche una soluzione
Dario Sansone: «La nostra Gatta Cenerentola racconta Napoli e a Napoli c’è tutto»
di - Intervista a uno dei registi del film che sarà domani sera al Modernissimo: « La nostra favola racconta sia una Napoli luminosa e prospera che una Napoli oscura»
Primo premio napoletano a Venezia per la colonna sonora di “Ammore e malavita”
di - Gli autori sono Pivio, Aldo De Scalzi e Nelson che dice al Napolista: «Sono frastornato». E le prossime ore potrebbero riservare altre sorprese
Scialdone: «Nella musica della Gatta Cenerentola c’è la parte più malinconica di me»
di - Intervista a uno dei due autori della colonna sonora del film di animazione che ha incantato a Venezia
Napoli non sarà mai una città normalizzata (Sputtanapoli esisteva già negli anni Cinquanta)
di - Dalla paura di vivere dei napoletani, di cui parlò Nicola Pugliese, alla produzione autoctona di luoghi comuni. A D&G possiamo solo imputare di non essere stati geniali come “Carosello napoletano”
La Gaiola è Napoli, una bellezza oscura
di - Ci si ricongiunge con la vera natura di questa città, che è melanconica. Ci raccontiamo come un luogo di vita e di allegria, mentre siamo un sublime racconto della morte
Durante: «Il cinema napoletano è fermo a Gomorra. Eravamo pizza e mandolino, ora pistole e rifiuti tossici»
Riflessione dello scrittore al Mattino sui film napoletani a Venezia: «È necessario che il cinema parli solo di questo? Stiamo creando un provinciale Truman Show»
Dolce&Gabbana non sanno che gli stereotipi sono di Napoli e li gestisce Napoli
di - Nella vita di tutti i giorni è una continua esaltazione della bellezza e dell'unicità di Napoli tra corni e sportelli in difesa della città. Poi ci si indigna quando i luoghi comuni li descrivono gli altri
Applausi a Venezia per il cinema napoletano: ieri la Gatta Cenerentola, oggi i Manetti Bros
di - È stato il giorno della proiezione dell'atteso “Ammore e malavita” che segue l'apprezzatissimo “Song'e Napule” dei due fratelli romani
Leitner, l’azienda che ha “rifatto” la Funicolare centrale: «Guasti fisiologici, c’è attenzione mediatica molto alta»
Dopo lo stop di stamattina, intervista al project manager: «Il Ministero ci ha scritto per delucidazioni. Funziona al 97%, un dato nella media per impianti ex novo. La penuria di personale Anm non ha aiutato»
La Funicolare Centrale primo esempio di mezzo di trasporto a sorpresa
Impianto ancora una volta guasto. È arte contemporanea applicata direttamente al mezzo di trasporto. il Comune potrebbe allegare un gioco a premi
“La Maschera”, un segno della Napoli che si muove
di - Il gruppo napoletano la “Maschera” proviene dalla periferia nord-est di Napoli con un sound riconoscibilissimo pieno di ritmica e creatività
“Veleno”: perché la Regione Campania collabora al film sulla Terra dei Fuochi?
di - Non si capisce dell'ente governato da De Luca. Da un lato contrasta la disinformazione, dall'altro appoggia chi la propaganda.
Ischia non sta sprofondando: il terremoto e la psicosi
di - L'Italia sta diventando un Paese povero di verità, un Paese che mischia contenuti puntellati da analfabetismo sociale pur di giungere allo sfogo delle proprie frustrazioni
L’abusivismo non c’entra con i crolli di Ischia, c’entra l’Italia immobile
di - Sono tante le costruzioni abusive sull'isola. Ma non hanno provocato vittime. Il punto è che manca una classificazione degli edifici e l'idea di abbattere e ricoostruirne di nuovi
Terremoto Ischia, i social network fonti di notizie da opporre al giornalismo incendiario che ci invaderà
di - Già da oggi arriveranno gli incendiari di regime con le sentenze sparate da lontano. Difendiamoci con i social, con le notizie reali come quella del bambino estratto dalle macerie