Roberto Procaccini

Lo Cicero, il rugby e gli episodi controversi: il calcio non è ‘più malato’, ma solo maggiormente esposto

di - Da qualche tempo, qualcuno ci avrà fatto caso, si è tornati a parlare di Andrea Lo Cicero. In questi giorni, in particolare, l’ex rugbista è salito agli onori della cronaca perché avrebbe aggredito una troupe di La7, danneggiandone l’attrezzatura. Giornalista e operatore lo accusano; lui nega l’addebito; intanto fioccano denunce incrociate. Vediamo come andrà a […]

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L’Europeo vintage della violenza: le falle nella sicurezza francese e i timori per Russia 2018

di - La nostalgia è un sentimento fortissimo. Nel suo nome si scrivono manifesti politici e artistici, si orientano mode, si strutturano esistenze. Anche nel calcio la nostalgia ha il suo peso, basta dare una scorsa alle pagine Facebook a tema per verificarne il successo. Pur consapevoli della potenza dei revival del passato, però, non ci saremmo […]

Proprio come in Italia col Napoli

Proprio come in Italia col Napoli, l’Europa si stupisce per l’esultanza degli azzurri a fine partita

di - Il Dawn parla di «festeggiamenti selvaggi», il Telegraph scrive di «esultanze esuberanti». In Inghilterra, ma lo stesso accadrà in Francia e in Spagna, si staranno chiedendo: ma che hanno tanto da esultare gli italiani per la vittoria sul Belgio? Sì, una bella prova. Sì, subito la testa del girone. Ma non abbastanza da legittimare il […]

Piagnone sarà lei, Napoli non si lasci cucire addosso questa etichetta

di - Guardate questo video. Sfotticchia i tifosi delle venti squadre di Serie A, immortalati ciascuno secondo il proprio cliché. Andate al minuto 1:20, c’è il napoletano. Atteso che ci si arriva dopo esser passati dal veronese razzista, il bolognese rimasto agli anni 50 e lo juventino (con inflessione meridionale) negazionista, come minimo ci si aspetta che […]

Christian Maggio, ti voglio bene (quando ci sono le bandiere, il tifoso preferisce i mercenari)

di - Quando Maggio parte titolare, ormai, il tifoso del Napoli borbotta. Non gradisce. Certo, Hysaj assicura alla squadra equilibrio e qualità nel palleggio. In questo senso è comprensibile perché l’assenza dell’albanese sia motivo di preoccupazione. Però il supporter va oltre, spesso è sfasterioso. Per lui le bandiere sono belle quando si tratta di fare la morale […]

italia

Quelli che affidano al calcio il compito di tenere alta l’etica dell’Italia

di - Nello scorcio finale di gennaio il calcio italiano (inteso nel senso ampio di “ambiente”: tifosi, opinionisti, social e alcuni – si badi bene, alcuni – protagonisti) ha delegato a Roberto Mancini il compito di moralizzare la serie A. Il trend è durato una decina di giorni, è partito dal “frocio, finocchio” di Sarri, è passato […]

L’importanza del sorriso. Per Sarri, per Higuain e per noi tifosi del Napoli

di - Della conferenza stampa di presentazione “coram populo” di Sarri c’è una battuta in particolare che mi ha colpito, e che da un paio di giorni mi suona e mi risuona in testa. “Higuaìn torni a giocare col sorriso”, ha detto il mister. E non ha torto. Anzi, ha talmente ragione che la sua esortazione va […]

gli egoisti sarebbero Lotito e De Laurentiis

Il concerto di Vasco era previsto a Salerno. Canta a Napoli solo perché Lotito ha detto no all’uso dello stadio Arechi

di - “Fare concerti con artisti internazionali è un onore per la città che li ospita”. Nello stesso comunicato in cui l’assessore Borrelli ironizza sulle performance sportive del calcio Napoli, piazza anche questa frase. Un po’ da gallo sulla monnezza, a dirla tutta. Il membro della giunta De Magistris ha ragione quando dice che un grande evento […]

Oggi il pubblico del calcio è tutto un Pisapia, “fondamentalmente triste”

di - Ho cominciato a frequentare lo stadio a metà anni 90. La mia prima assoluta al San Paolo è un Napoli-Milan 1-0 della primavera ’94, gol di Di Canio. Non ho ancora compiuto dieci anni, mi accompagna il primo dei miei fratelli, Enrico. Il catino di Fuorigrotta è una bolgia. Della grande rivalità coi rossoneri degli […]

Un problema chiamato centrocampo (ma non buttiamo Jorginho)

di - Un problema chiamato centrocampo. Che poi è quasi la stessa cosa di un problema chiamato qualità. Dopo la gara d’andata col Dnipro s’è sentito da più parti dire che al posto di Jorginho (che, beccato dal pubblico, attraversa la fase del capro espiatorio) sarebbe stato meglio impiegare Inler. Più esperto, più freddo, abile nelle soluzioni […]