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Con l’addio di Garcia e Tevez, del meraviglioso calciomercato del 2013 resta solo Gonzalo Higuain

Con l’addio di Garcia e Tevez, del meraviglioso calciomercato del 2013 resta solo Gonzalo Higuain

Del calcio italiano parliamo, a seconda dei momenti, come di un movimento in crisi profonda o che vive slanci di ritrovata vitalità. Dipende cosa detta la cronaca. Nell’estate del 2013, già lontani da Sudafrica 2010 e sulla fiducia di un buon Europeo, si considerava la Serie A in significativa ripresa. Più della Confederation Cup, era il calciomercato a giustificare la fiducia. C’è una copertina del Guerin Sportivo a testimoniarlo: “Sorrisi e campioni – Sono finalmente tornate le grandi stelle nel calcio italiano”.

Con la dipartita di Garcia, arrivato da outsider della Ligue 1 francese, sull’entusiasmo dell’estate 2013 cala definitivamente il sipario. Rimane a Roma il suo pupillo Gervinho, ma certo non è uno che dà lustro alla Serie A. Mario Gomez, intanto, è transitato due anni da Firenze senza lasciare il segno. Il suo compare Pepito Rossi (tesserato già in inverno 2013, ma effettivo della Viola solo dall’estate successiva) non naviga in mari più gloriosi. Llorente, dopo cose egregie ma non superlative, è tornato nella sua Spagna. Anche Carlitos Tevez ha preferito il rientro in Patria, abbandonando in maniera incredibilmente sobria l’Italia dopo due stagioni in cui qui ha fatto il buono e il cattivo tempo. Rafa Benitez, un altro volto nuovo e illustre di quella stagione, ha fatto la fine che sappiamo. Stando alle cronache Lucas Biglia, che ha superato le aspettative con le quali è stato accompagnato il suo arrivo, sembra agli sgoccioli con la Lazio.

La debacle ai Mondiali di Brasile del 2014 ci ha fatto precipitare di nuovo nella depressione. La Juve finalista di Champions e due italiane tra le semifinaliste di Europa League ci hanno ridato un po’ di autostima nel 2015. Giù il sipario sull’esaltazione del 2013, si diceva. Anzi no. Rimane a correre ancora sui nostri campi solo uno degli acquisti di quella sessione di mercato. Uno che malgrado le polemiche e le divisioni ha sempre avuto rendimento all’altezza delle sue stimmate da campione e che adesso di domenica in domenica fa sempre meglio. Fino a diventare padrone della scena. È Gonzalo Higuain. La sua non è passione di un’estate, è una storia seria.

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