
Caro Napoli, hai un’occasione d’oro: prendi Joao Cancelo, subito
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- I tanti motivi per cui sarebbe un acquisto perfetto per il Napoli: l'aderenza al gioco di Ancelotti, la prossimità alla politica del club, il rapporto con Jorge Mendes.di
- I tanti motivi per cui sarebbe un acquisto perfetto per il Napoli: l'aderenza al gioco di Ancelotti, la prossimità alla politica del club, il rapporto con Jorge Mendes.di
- Sacchi lo volle a Milano nonostante tutti dicessero che fosse rotto. Tornò da allenatore e si prese la rivincita dopo la tremenda notte di Istanbuldi
- Oltre il luogo comune del "gestore", Carlo Ancelotti è un normalizzatore tattico e dialettico, con un curriculum e un palmarés da sogno. Parliamo del suo possibile impatto sul Napoli.Con un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli, Rafael ha annunciato la fine della sua avventura azzurra. Cinque anni in rollercoaster, e l'indimenticabile notte di Doha.
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- Un dialogo sul possibile approdo di Fonseca sulla panchina azzurra: una scelta conservativa dal punto di vista tattico, potenzialmente rivoluzionaria dal punto di vista politico.La splendida conclusione a Marassi spiega che Milik è e sarà una presenza fondamentale nella costruzione del nuovo Napoli. A prescindere dal nome dell'allenatore.
Tra cifre e sensazioni, l'annata contraddittoria di Marek Hamsik: dov'è il blocco che ha caratterizzato gli ultimi mesi?
Entrambi hanno fronteggiato e limitato Douglas Costa, interpretando al meglio i principi di gioco di Sarri. Una piccola rivincita popolare per due calciatori sottovalutati.
La condizione di Hamsik non è brillante (eufemismo), lo slovacco ha vissuto una stagione difficile. Ma è quantomeno irriverente pensare ad un Napoli che va a Torino rinunciando a lui.
Gli ingressi contro Sassuolo, Chievo e Milan hanno mostrato che Milik può essere una soluzione. Ora una probabile maglia da titolare, nel momento chiave della stagione.
Amadou Diawara è la seconda partita col Napoli giocata in casa della Juventus, poi il match in casa del Real Madrid, il rigore nello stadio del City. E il gol folle di ieri, con uno stop da favola.
Una ricostruzione storica dei precedenti tra il club partenopeo e il tecnico marchigiano. Che vanta risultati importanti contro il club partenopeo, sulle panchine di Brescia e Palermo.
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- Si è spento a 71 anni. Non solo un interprete del calcio all'italiana, le sue squadre sapevano anche giocare. A Napoli cominciò il suo declino, ci portò in Serie BL'addio al Manchester United e il prossimo passaggio ai Los Angeles Galaxy mette fine alla carriera ad alto livello di un'icona del nostro tempo. Che lascia un'eredità grande e controversa.
L'ultimo periodo di "crisi" realizzativa e creativa di Callejon è coinciso con tre pareggi e una sconfitta in campionato. José rappresenta il Napoli, nel gioco e nel rendimento.
Gol, assist, occasioni creati. E una perfetta aderenza al gioco della sua squadra, tanto che si può tranquillamente parlare del Napoli di Mertens.
Tre gol in cinque stagioni, ma soprattutto un ruolo fondamentale nella crescita del Napoli: passato, presente e futuro di Raul Albiol.
Il portiere del Bayer Leverkusen ha un profilo (tattico, tecnico e di mercato) perfettamente aderente con le esigenze del Napoli, e una buona reputazione internazionale.
La vittoria a Wembley è un successo costruito dalla panchina, con i cambi (Lichtsteiner, non Djalma Santos), e una squadra costruita secondo le istruzioni del dna bianconero.
La leggenda vuole che il tecnico del Napoli abbia bocciato l'attuale interno del Psg. Evidentemente, aveva visto in lui qualcosa che non andava...