
Il ritorno di LIBERATO: «Grazie a tutto il Napoli, a chi ci ha creduto e ci crede ancora»
di - Oggi è uscita la nuova canzone di LIBERATO (Intostreet), e nei ringraziamenti c'è spazio anche per il Napoli. Per l'unità, per la riconoscenza.

di - Oggi è uscita la nuova canzone di LIBERATO (Intostreet), e nei ringraziamenti c'è spazio anche per il Napoli. Per l'unità, per la riconoscenza.

«Se qualcosa ha influito sulla prestazione, è un limite del Napoli». Le parole di Sarri spiegano lo scudetto perso dopo le sconfitte con Roma e Fiorentina.

di - Il tweet della Ssc Napoli contro il papponismo juventino del dopo Madrid: il risultato è straordinario, e qualcuno se n'è già accorto.

di - I tifosi italiani e la striscia di scudetti firmata dalla Juventus: c'è insofferenza per la scarsa trasparenza arbitrale, il cambio di opinione sul Var e un un sistema-mercato che favorisce il club bianconero.

di - Non si parla mai del miracolo economico-calcistico che rappresenta il Napoli. Il racconto segue un canovaccio superato e risente del capitalismo di relazione

di - Kalidou Koulibaly è lo stesso uomo di una settimana fa, nel frattempo la realtà è in secondo piano. Tra calcio in doppiopetto, dopopartita bellissimi, testi di Franco Ricciardi.

È stato perfetto in conferenza. Del resto ha sempre detto che dev'essere la società a farsi sentire in certe occasioni. Società che invece non ha detto nulla

Una (ri)lettura della lite Adani-Allegri, alla luce delle teorie del tecnico bianconero. È un conflitto infinito, irrisolvibile, tra il calcio dei soli risultati e quello delle idee.

Una notte complicata dal punto di vista arbitrale, ci sentiamo di condannare Orsato per la gestione dei cartellini. E per le due sanzioni mancanti a Pjanic.

di - Il saluto di Iniesta al Barcellona è giunto al momento giusto, parola di Don Andres. Quanto sia difficile intuirlo ce lo ricordano Buffon e Totti. Lo capiremo anche a Napoli?
Cuadrado terzino, Dybala e Benatia esclusi: emergenza numerica o creativa, Allegri farà rumore con la sua formazione. E spiega che a Torino convivono con diversi problemi.
di - Il secondo Milan di Allegri era una squadra destinata al successo, piena di campioni, che però accusò una crisi e lasciò campo alla freschezza della Juventus.

Dalle frasi di Buffon agli "incitamenti" a Vinovo, com'è cambiato l'ambiente-Juventus dopo qualche partita sbagliata. Non c'è niente di male, ma i tifosi bianconeri dovranno ricordarsene quando torneranno a vincere.

Lo striscione per Daniele De Santis ad Anfield Road è concettualmente legato all'assalto al pub del Liverpool. Ma i comportamenti deviati nascono molto prima.

Oltre l'entusiasmo per la rimonta sulla Juventus, c'è una squadra che da tempo offre segnali chiari su una buona tenuta atletica e nervosa. Anche se Mertens, Allan e Hamsik sembrano lontani dal top.

Gianluigi Buffon è andato in tv a smentire la lite con Benatia, agitando lo spettro di un complotto mediatico contro la Juventus.

Le parole in conferenza stampa non fanno onore alle capacità matematiche di Allegri. Che proprio in questa stagione ha una differenza di partite molto esigua con il Napoli di Sarri.

di - Oggi sembra essere in voga la demonizzazione del risultato e l'ex allenatore di Fusignano è un alfiere di questa scuola. Ci chiediamo: avrebbe citato Alì se a Kinshasa avesse vinto Foreman?

Un problema di cultura sportiva e racconto mediatico: i commenti sulle prossime partite di Juventus e Napoli vanno tutti in questa direzione.

di - Malagò ha aperto a sfide in contemporanea, «a patto che i club e le tv siano d'accordo a cambiare i calendari». Non ci sono le coppe, Juventus-Napoli può essere un duello a distanza giocato in sincronia.