
Milik e soprattutto Zielinski sono le delusioni di questo Napoli
Una prestazione incolore per Arek, negativa per Piotr (soprattutto a confronto con Fabian Ruiz): entrambi vivono un momento davvero nero.

Una prestazione incolore per Arek, negativa per Piotr (soprattutto a confronto con Fabian Ruiz): entrambi vivono un momento davvero nero.

di - Il sermone di oggi è un capolavoro giornalistico. Cancella i cori degli juventini, e trasforma Mourinho in un Maramaldo che si è preso gioco della sofferenza degli juventini

di - In Italia conta più il curriculum che l'esperienza, non sa che cosa si perde. Per fortuna Lorenzo ha seguito la propria strada

Una vittoria proietterebbe il Napoli agli ottavi, ma anche un pareggio con meno di due gol subiti metterebbe gli azzurri davanti al Psg negli scontri diretti.

Come le grandi squadre del passato di Carletto: il Napoli vuole vincerle tutte per vincere tutto, ma vuole-può farlo anche senza andare a mille.

di - Giocano tutti e il Napoli batte le piccole anche con le riserve. Ma, oltre al difensore serbo, gli altri non hanno dimostrato di essere affidabili per i big match

di - «Pareggiare quando giochi bene è sintomo di una mancanza». Questo è l'Ancelotti di cui siamo innamorati. Basta statistiche e retorica della grande prestazione

Una statistica quantitativa sui calciatori che utilizzano di più il proprio piede debole: Verdi tira col sinistro per il 69% delle volte.

Lo spogliatotio del Real avrebbe rifiutato Antonio Conte. Un diktat inaccettabile, solo che l'ultimo esonero imposto da Ramos e compagni ha portato a tre Champions consecutive.

di - Il rifugio nelle statistiche non è mai un buon segno. Come già contro la Juve, Ancelotti è stato meno coraggioso. E poi sono tornati i titolarissimi

Primo big match dopo la Champions, contro Torino e Sassuolo fu operata la rivoluzione: quale sarà l'approccio alle rotazioni del tecnico del Napoli?

Al forum del Mattino, pur senza legarli al match di Champions, ha con sincerità evidenziato quali e dove sono i limiti di questo Napoli

Alti e bassi, sistema di gioco in costruzione, incertezze sull'impaggo del mercato. È una Roma difficile da capire, ma è reduce da due vittorie a Napoli.

di - Al Parco dei Principi il Napoli di Ancelotti non gioca una partita ma imbastisce un seminario sull’esistenza. Su cosa vale la pena vivere

La percezione del momento è che la Juventus sia la squadra più forte d'Europa. Ma in Champions ha battuto due squadre nettamente inferiori.
Il Napoli affronta una squadra di mostri, può giocarsela ma parte sfavorito rispetto ai suoi avversari. L'ha spiegato anche Ancelotti.

Dopo un inizio difficile, la squadra di Spalletti ha trovato il modo per esprimere i suoi valori. E ha Icardi, un centravanti davvero fortissimo.

di - Sembrava che questa squadra potesse giocare solo in un modo, solo con determinati calciatori e solo a ritmi più alti degli avversari. Tutto confutato.

Due gol segnati, un rigore procurato: il Napoli raccoglie tre punti grazie a due giocatori (e mezzo) acquistati dalla società "che non ha fatto mercato".

L'assenza di Lorenzo e le sollecitazioni a Dries ed Arek lanciano la coppia per il match di domani, tra ricordi, suggestioni e l'atteso rilancio definitivo.