Due partite due gol. Oggi Allegri lo ha schierato titolare e il polacco non ha tradito la fiducia. Gol in cinque tocchi: Di Maria, Locatelli, Cuadrado, Kostic e Milik
«Sono grata per questo viaggio e per essere Serena. Penso di aver portato qualcosa nel tennis: l'abbigliamento, i pugni nelle celebrazioni e un'intensità pazzesca»
A Radio Firenzeviola: «La squadra ha potenzialità ma gioca male. Il problema continua a rimanere il centrocampo, a Vlahovic arrivano pochi palloni»
A Dazn: «Presto per fare pronostici sul campionato, ovvio che non siamo in gara per perdere. Con i costi che girano definirei il mercato più una boutique che un mercato».
A Dazn: «Quella contro la Juventus non sarà ma una partita come le altre, dobbiamo fare risultato perché giochiamo in casa»
A Sette: «A Mosca 1980 in foto mi si vedevano i peli sotto le ascelle, i pensieri erano altri. Oggi le atlete sono perfette, dove trovano il tempo?»
Il premio sarà consegnato all’allenatore della Roma nel pre-partita di Roma-Atalanta, in programma domani alle 18 allo stadio “Olimpico” di Roma.
«L'episodio in campo è avvenuto a causa delle emozioni legate alla partita. Fuori dal campo il nostro rapporto è abbastanza buono»
«Quando si ha una carica, poi bisogna anche fare le cose, come faccio con tutto quello che ho da fare? Resterò presidente del Milan»
Alla base del tentativo il rapporto tra Neymar e Mbappé. I francesi volevano evitare problemi di spogliatoio e incompatibilità tra gli ego dei due
«Dobbiamo essere più cattivi per segnare di più e chiudere prima le partite. Sarà una gara difficile, loro sono una squadra forte e con tanta qualità»
In conferenza: «C'è una sproporzione tra diritti contrattuali dei calciatori e doveri, si creano meccanismi pesanti e chi ci rimette è sempre il presidente»
In conferenza: «Poi magari ti vedono e ti fanno i complimenti. I miei figli si dovranno abituare, la vita è anche questo. In Italia bastano quattro partite e si parla già di crisi»
Su Il Messaggero. Le esequie saranno probabilmente celebrate in forma strettamente riservata, quasi segreta. L’ipotesi di reato, al momento, resta istigazione al suicidio
Il presidente del Milan in un primo momento era disponibile ad assumere l'incarico ma non ad aspettare il cambio di governo. Fuori dai giochi anche Colao
L'ex pallanuotista al Foglio Sportivo: «Per noi era puro divertimento, non guadagnavamo niente, ma le emozioni riempivano tutto. Ora abbiamo tutto e non abbiamo niente»
Su Il Foglio Sportivo. Ha persino una Ferrari che vale più di mezzo milione. «La patente è una di quelle piccole cose che non mi sono potuto permettere»
La prima parte della sua carriera è stata molto lontana dalle aspettative, l'ultima stagione al Napoli insignificante. Al Lille non troverà meno concorrenza
Ad un certo punto il suo cuore ha cominciato a inciampare, non un vero male, ma una pausa di riflessione esistenziale, un segnale di vitalità
L'ex Lazio, ora al Betis, a El Pais: «Il difensore centrale deve essere intelligente, avere una buona lettura del gioco, saper leggere una partita, è una posizione chiave»