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Krol: «Stimo così tanto Koulibaly da criticarlo su una cosa: prende troppi cartellini gialli»

Alla Gazzetta. «Uno con la sua “lettura” tattica e velocità a volte deve saper aspettare e non solo cercare di anticipare sempre la giocata. Osimhen è fortissimo»

Krol: «Stimo così tanto Koulibaly da criticarlo su una cosa: prende troppi cartellini gialli»
Db Milano 16/12/2020 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kalidou Koulibaly

La Gazzetta dello Sport ha intervistato Rudy Krol. Riportiamo un estratto dell’intervista.

Pare che il Napoli stia resistendo per Koulibaly.

«Ed è giusto così, fa bene il presidente. Koulibaly è un patrimonio del Napoli, che non può perderlo. Ci metti anni a far maturare certi giocatori ai massimi livelli internazionali, se poi li dai via serve molto tempo per crescerne altri. Kalidou è davvero fortissimo. E uno della sua personalità non può partire dopo aver perso Insigne e Mertens. Lo stimo tanto da criticarlo su una cosa: prende troppi cartellini gialli. Perché uno con la sua “lettura” tattica e velocità a volte deve saper aspettare e non solo cercare di anticipare sempre la giocata. Ma parliamo di eccellenza. Anche a livello di Champions League».

Secondo Krol, il Napoli dovrebbe rinnovare anche il contratto di Mertens.

«Non posso pensare che sia solo una questione di ingaggio o di età. Dries è in perfetta condizione e in grado di essere ancora decisivo, pure a 35 anni, anche entrando in corsa. Lo sa benissimo Spalletti che non credo voglia rinunciarci. Spero ancora ci sia la possibilità di ricucire. A De Laurentiis dico: guarda cosa ha fatto la Juve. Ha preso Di Maria che ha quasi la stessa età di Mertens. Perché al di là della classe, la qualità e l’esperienza, serve anche a far crescere i giovani. Io non conosco Kvaratskhelia, ma arrivando dalla Georgia questo ragazzo, anche se ha qualità, avrà bisogno di tempo per crescere e con un Mertens al fianco lo farebbe più in fretta. E poi per prendere sul mercato uno come il belga, con la sua tecnica, devi spendere tanti soldi…».

Osimhen.

«Fortissimo. Nelle ultime stagioni a Napoli è stato sfortunato per via degli infortuni. Se starà bene sono sicuro che farà più di 20 gol in campionato. E anche in Champions sono curioso di vedere come si misurerà con le big internazionali. Certo, se giocasse con Mertens vicino troverebbe più spazi e i difensori non potrebbero concentrarsi solo sulla marcatura del centravanti. Anguissa riscattato comunque è un’ottima notizia. Lui può dare ancora di più, perché è fortissimo nel dribbling e sa fare qualche gol»

Le favorite per lo scudetto oggi chi sono?

«Con Lukaku l’Inter torna a essere la prima della lista, anche se questo Milan mi piace per la sua freschezza e difenderà il titolo. Poi partirà alla pari anche la Juve: se prendi giocatori già esperti come Pogba e Di Maria vuol dire che vuoi vincere subito. A questo terzetto spero proprio possa agganciarsi il Napoli. Ma dico anche attenzione alla Roma che con Mourinho sta portando avanti un programma ambizioso e a questo punto diventa una rivale pericolosa anche in chiave posti Champions».

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