
Così Fabian Ruiz si sta prendendo il Napoli
Contro il Sassuolo ha giocato davanti alla difesa. Ha preso per mano la squadra e ha segnato. Non è un regista classico, a questo Napoli non servono. È “solo” un gran giocatore
Contro il Sassuolo ha giocato davanti alla difesa. Ha preso per mano la squadra e ha segnato. Non è un regista classico, a questo Napoli non servono. È “solo” un gran giocatore
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- Da seconda punta, nove gol nelle prime dieci partite. Poi più niente. Non segna dal 6 novembre. E non vorremmo che un dubbio si fosse insinuato in luiDopo due anni tutt'altro che esaltanti al Southampotn, torna alla Sampdoria. Un atipico che fin qui ha fallito tutte le prove
Zielinski dà la sensazione di non essere a suo agio come esterno, e come centrocampista centrale. Ha tempo per recuperare, ma c'è il pericolo che resti un talento incompiuto.
Un assist e mezzo, ma soprattutto la sensazione che Malcuit sia stato scelto proprio per le sue qualità, al netto dei pregiudizi (e della legge di Kolarov).
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- Due gol diversi, e bellissimi proprio perché diversi. Più altri due colpi di testa ad un passo dalla rete, che sanciscono la nuova aderenza tra Arek e il Napoli.Vittorie e gol decisivi, ma soprattutto un perfetto legame tattico: Inzaghi è stato definito «il miglior centravanti d'area che ho mai allenato» dal tecnico emiliano.
Milik titolare a San Siro, gli manca da tempo un gol in un big match: segnare contro l'Inter cambierebbe la percezione che abbiamo di lui.
Oltre la scivolata con finta, Koulibaly sta diventando un giocatore completo, che compensa piccoli difetti di concentrazione con il fisico e la qualità tecnica.
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- Una riflessione sulla forza e sui limiti mentali di Gonzalo Higuain, grande centravanti che a volte - ma solo a volte - ha saputo mostrare doti da fuoriclasse.Il declino del tecnico portoghese è coinciso con la sua mancanza di aggiornamento tattico: il gioco dello Special One è rimasto fermo a dieci anni fa.
Una fascia non solo simbolica, ma con tanti significati: il concetto di leader secondo Ancelotti, l'attaccamento al progetto, il Napoli del futuro.
Milik ha il miglior rapporto gol su minuti giocati della Serie A. Gli manca di essere determinante nelle grandi sfide, ma ha tutto il tempo per crescere ancora.
Terza partita da titolare e secondo gol, ma soprattutto una prestazione di sostanza e qualità: Ounas è diventato una risorsa per il Napoli.
Mario Rui ha risposto presente, come d'abitudine: ha sempre dovuto rincorrere il destino, oggi è entrato a pieno titolo nel Napoli di Ancelotti.
Ancelotti ha impostato lo spagnolo come esterno a sinistra, un ruolo che richiede grande applicazione difensiva. Come visto ieri, a Bergamo: un contributo che Zielinski non è (ancora?) in grado di garantire.
Cifre ed evoluzione di un calciatore diventato simbolo del Napoli, al termine di un percorso che l'ha portato all'eccellenza.
La crescita di Marek come centrocampista, l'adattamento del Napoli di Ancelotti al suo gioco: è un esperimento riuscito, ma ad Anfield c'è il boss finale.
Storia di Jean-Claire Todibo, difensore centrale di 18 anni nel mirino dei grandi club europei. In questo momento è fuori rosa perché non ha risposto all'offerta contrattuale del Tolosa.
Un mese di stop che blocca l'inserimento e l'evoluzione del calciatore, e che forzerà Ancelotti ad insistere su un blocco più limitato di calciatori.