
Sempre José e mai senza José (speriamo)
di
- Comunque vada, in qualunque modo, raccontatelo che a Napoli è passato per sette anni José Maria Callejon, un uomo verodi
- Comunque vada, in qualunque modo, raccontatelo che a Napoli è passato per sette anni José Maria Callejon, un uomo verodi
- Malissimo invece il portiere dell'Inter Padelli, Thorsby della Samp che Ranieri sostituisce per disperazione e Berenguer del Torinodi
- La scuola italiana degli arbitri è scarsa. Affetta da sudditanza analogica. Peggiorata col digitale. Un esercito che non vede niente e non consulta la Var. Giocatore in campo più che osservatore neutraledi
- Fa del provincialismo il suo punto fermo e accusa il Napoli di essere provinciale. Il catenaccio ha battuto un catenacciaro fumoso e aggressivo.di
- Oggi solo la Lazio dà importanza al suo simbolo sfoggiando l'aquila Olimpia, ma come sempre a Napoli siamo arrivati prima, con gli occhi e con la mentedi
- Immobile si porta a quota 25 e mette in serio pericolo il record di 36 gol di Higuain. Santon anello debole della difesa giallorossadi
- Il problema è che le nostre telecronache di calcio, seppure condotte da telecronisti ineccepibili, sono l’ennesimo esempio di quanto noi italiani, anche in questo campo, siamo piccoli, provinciali, marginali rispetto all’Europa, e al mondo moderno.di
- I top e i flop della giornata di campionato appena conclusadi
- Era il ponte tra Michael Jordan e il basket moderno. Era rock e jazz, era Hemingway e Fante. Era un brand per la NBA ma da uomo non da marchiodi
- I Top e Flop della giornata di Serie A. Castrovili migliore in campo contro il Napoli, è sempre nel vivo della manovradi
- Woody Allen spiegò il momento degli azzurri: «Chi disse “preferisco avere fortuna che talento” percepì l’essenza della vita». Ma è solo sfortuna?di
- Quo vado? Direbbe Zalone, il Napoli adesso deve decidere dove vuole andare, se fare retromarcia o continuare per questa strada e rischiare il naufragiodi
- Noi che abbiamo ospitato l'élite mondiale, noi che se non giocavi in Serie A non potevi considerarti un vero campione, ora elemosiniamo e gioiamo ed esaltiamo cose che appena dieci anni fa ci facevano rabbrividire.di
- Ancelotti davvero credeva allo scudetto? In casa Napoli sono volati gli stracci e le multe sono ancora lì a testimoniare l’armistizio, ma non la pacedi
- TOP E FLOP - È già a 12 reti in campionato. Fenomenale Ilicic, grande prestazione di Orsolini. Conti è lontano parente del giocatore che fudi
- Gattuso davanti a sé una salita: sia in campionato sia in Champions. Deve provare a raggiungere il gruppo della maglia rosadi
- Il tiro mancino di Gabbiadini sarà ricordato per anni dai tifosi blucerchiati. Immobile lento, svogliato e impacciatodi
- Il calcio non è una gara podistica, richiede corsa, ma anche concentrazione e organizzazione di gioco. Ora la situazione si fa più difficiledi
- L'obiettivo è salvare la stagione. Spetterà ai giocatori restituire l’appeal perduto. Sul fronte societario è tempo di tregua.di
- Insomma, è come se ADL dicesse: avrei voluto ma non ho potuto, i giocatori e la piazza me lo hanno impedito