
Milan-Arsenal dimostra che la Serie A è periferia tecnica (ma ci sono le eccezioni)
La notte di San Siro segna la distanza con la Premier League. Ma Juventus, Roma e Napoli spiegano che fare calcio di livello internazionale anche in Italia.

La notte di San Siro segna la distanza con la Premier League. Ma Juventus, Roma e Napoli spiegano che fare calcio di livello internazionale anche in Italia.

Non comprendiamo perché Reina e il Milan abbiano optato per una trattativa alla luce del sole - al netto della fuga di notizie. Ora ogni eventuale errore sarà addebitato alle voci di mercato.

Le indiscrezioni sul possibile incontro Sarri-De Laurentiis confermano la volontà (probabilmente condivisa) di portare avanti il modello di questi ultimi tre anni.

di - Un discorso sulla filosofia calcistica, e su come Napoli-Roma abbia riaperto il dibattito sulla «bellezza a mani vuote» del gioco di Sarri. Quando la storia e il football di oggi possono dire l'esatto contrario.

di - In un giorno triste, anzi drammatico, il mondo del pallone ha riconosciuto che c'è un tempo per giocare e uno per attendere. Astori è mappa e territorio di questo mondo.

di - Se esiste la giustizia, non può perdere il campionato una squadra che fa 69 punti e ha un goleador (ex panchinaro) che di sera va alla Stazione Centrale

Il club, d'accordo con Sarri, ha scelto il portoghese per sostituire Strinic. Lo ha voluto. Perché sapeva cosa avrebbe potuto dare. È un'altra conferma della solidità del progetto

Il successore di Montella ha costruito un Milan logico, lineare, che funziona secondo principi di assoluta semplicità.

Inter-Benevento è solo l'ultima puntata di una saga di abbandono e rigetto rispetto alla possibilità del Var, all'opportunità di legittimare valutazioni e decisioni arbitrali.

di - Nella curva della Red Bull Arena, troneggia la faccia del cittadino di Lipsia più importante della storia. Ve la immaginate una bandiera di Leopardi al San Paolo?

A Lipsia Sarri ha fatto turn-over, eccome. Quattro cambi non sono pochi. Hanno giocato Tonelli, Maggio, Diawara e Zielinski.

È una questione di percorso evolutivo: come il fenomeno belga, Zielinski nasce uomo offensivo senza una collocazione tattica precisa e oggi studia da mezzala di qualità.

Una conferenza stampa all'insegna del politicamente corretto. Il calcio è bugia, disse quel tale, e il Napoli ha capito la lezione.

È un possibile punto di svolta per la stagione del Napoli: Milik amplia le soluzioni offensive, ma lui e la squadra meritano il giusto approccio mentale a questa nuova condizione.

di - Fuori dal campo, la Juventus ha una vera e propria organizzazione che lavora in modo infaticabile, mentre il Napoli è fermo a un modello monarchico

di - Oggi è l'unico fenomeno culturale in grado di competere con la bellezza del gioco espresso dalla squadra. Un'identità bastarda che alle elites della città non interessa

di - Al Napoli l'Europa League non è mai interessata (tranne che con Benitez), men che mai quest'anno. Il Napoli ha rispettato il programma che si era dato.

Il tecnico del Napoli ha risposto in maniera perfetta ai giornalisti nel postpartita: la critica alla squadra era esattamente ciò che si aspettavano.

Nessuna polemica, il Napoli ha programmato questa stagione esattamente in questo modo. E sta portando avanti questa scelta in maniera convinta.

di - Un'analisi dell'evento-partita rispetto alla fruizione televisiva: il calcio come un film, i neuroni specchio e il Napoli come alternativa alla noia meccanica del gioco.