
Kolarov-Burioni non stimola un tifo più competente
di - Il successo del calcio sta anche nella pluralità di approcci e anche nel suo essere accessibile a tutti, il contrario di tecnicismo e scientismo

di - Il successo del calcio sta anche nella pluralità di approcci e anche nel suo essere accessibile a tutti, il contrario di tecnicismo e scientismo

di - È l’unica strada per uscire dal vecchiume e l’anonimato dei vent’anni fa che ci portiamo sul groppone. Come JFK che spiegò perché l'America andò sulla luna

Una risposta a quelli che “De Laurentiis preferisce la Champions perché lì si fanno i soldi”. Ci sono i soldi perché giocano i migliori.

di - Le parole di Sconcerti sono la verità spiattellata in faccia, se fosse in cerca di consensi avrebbe "invitato" il Napoli a prendere pure Modric, oltre a Cavani.

Si conferma uomo che rifugge ogni alibi: «In Champions ci sono stati errori arbitrali ben più gravi che in campionato. Non scelgo nessuna competizione»

Lo 0-0 al San Paolo contro i veronesi potrebbe essere rivalutato, il Napoli si gioca il passaggio agli ottavi in Champions e una grossa fetta di futuro.

È una novità per il Napoli ma con Ancelotti pensavamo che fosse finito il tempo delle preferenze tra una competizione e l'altra

di - Aveva osato di più contro Torino e Sassuolo. Chi spara su Ounas, lo fa per motivi ideologici. È mancata la determinazione di Marassi. Ed è mancata negli uomini chiave.

L'allenatore si conferma uomo realistico del Napoli e sull'inutile mercato di gennaio dà risposte di buon senso (dopo una settimana intensa)

di - Mancini sta indicando una strada nuova, sta creando un contesto (tattico e ideologico) in cui i giovani possono esprimersi. I club dovrebbero seguire il suo esempio.

La storia recente del Napoli e le ultime indiscrezioni restituiscono la forza progettuale del club partenopeo, che all'interno del suo contesto economico impone sempre le sue condizioni.

Le convocazioni e il gioco della nuova Italia partono da concetti innovativi per il nostro paese. Mancini ha un progetto dilatato nel tempo.
di - L'intervista di Giampaolo a Repubblica alimenta il dibattito sugli allenatori idealisti, quelli che non cambiano. È una questione di obiettivi e qualità dei giocatori.

Un'impresa diversa, più grande rispetto al passato: il Napoli ha vinto una partita sporca, in rimonta e con condizioni al limite.

di - Il comizio alla Panchina d'oro. La Juve viene osannata in tv, ma la polemica culturale del suo allenatore non viene minimamente presa in considerazione.

di - I dieci anni da expat gli hanno fatto perdere Tavecchio, le quattro lesbiche, le campagne di club e Sky per annacquare le norme antirazziste

di - Non abbiamo arbitri che ci favoriscono né giornalisti che ci tirano la volata, abbiamo persino il dissenso di alcuni tifosi

Ha 4 punti in meno dello scorso anno, ma è primo in Champions. E la Juve ha più punti della straordinaria squadra di Sarri di un anno fa. Il Napoli lassù non può più sorprendere.

di - Milan-Juventus racchiude la carriera di Gonzalo: sbaglia un rigore e si fa espellere con sceneggiata come a Udine. E a Napoli c'è chi lo rimpiange

di - La reazione indispettita e infastidita di molti dei cosiddetti tifosi partenopei - i puristi - alla vittoria di Genova. Roba che neanche Damasio