Non abbiamo arbitri che ci favoriscono né giornalisti che ci tirano la volata, abbiamo persino il dissenso di alcuni tifosi
Da Dazn a Benatia
Dunque la partita non è stata sospesa per non danneggiare DAZN. A noi poi è andata bene però che vergogna. Non era calcio. Diciamocelo francamente.
Incomprensibile l’arbitro che non ha espulso Benatia per il secondo cartellino giallo. Ma la Juve è la Juve e guai a ricordarlo. Però è una vergogna che tutto passi come se nulla fosse.
Come quel grande critico sportivo che è il maestro Sconcerti che alla vigilia di Atalanta-Inter dava assolutamente per vincente l’Inter. E quello è ancora a scrivere e a pontificare.
Né arbitri né media compiacenti
Come è possibile che viene maltrattata, ritenuta il brutto anatroccolo della grande famiglia dei cigni reali del Nord-Ovest, l’unica squadra solare, il Napoli, senza retroscena di qualsiasi natura giacché anche il dissenso di una parte della tifoseria contro il suo presidente De Laurentiis si consuma alla luce del sole o della notte dello stadio San Paolo?
Questo è un dannato tarlo che consuma un popolo di tifosi che non può perdonare questa ingiustizia. Siamo secondi in classifica. E lo siamo a testa alta, senza arbitri compiacenti e con una informazione televisiva e della carta stampata che tifa per altri.
Stiamo combattendo nel girone più infernale della Champions e abbiamo ancora chances per passare il turno.
Siamo il Napoli, signori. E in tanti dovrebbero vergognarsi.