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Nessuno in Italia ha tre attaccanti come Osimhen, Raspadori e Simeone (Corsport)

Victor è il titolare inattaccabile, ci sta e ci mancherebbe, però alle sue spalle, in un anno così intenso, le alternative sono di spessore

Nessuno in Italia ha tre attaccanti come Osimhen, Raspadori e Simeone (Corsport)
Mg Napoli 04/06/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Sampdoria / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: gol Giovanni Simeone

Osimhen, Raspadori e Simeone. Ne scrive il Corriere dello Sport con Antonio Giordano.

Chi ce li ha tre centravanti che, messi assieme, fanno anche un centinaio di milioni, ingaggi esclusi (ovviamente) e comunque offrono garanzia, autorevolezza e anche prospettive? Osimhen ha appena 24 anni (25 a dicembre), Raspadori è un «fanciullo» con i suoi 23 anni e Simeone, fa sorridere quasi l’appellativo, è il «vecchio», e ne ha semplicemente 28.

Osimhen è il titolare inattaccabile, ci sta e ci mancherebbe, però alle sue spalle, in un anno così intenso, le alternative sono di spessore.

Lo scorso anno il Napoli ha segnato

centocinque reti, quarantasei dei quali segnati dalla «tre per tre», sempre un nove, che si chiami Osimhen, che siano Raspadori o Simeone.

Come ha scritto il Napolista dopo Italia-Ucraina 2-1.

Esistono i calciatori anomali. Esistono i calciatori che non trovano una loro dimensione se non in un luogo. È il caso di Giacomo Raspadori. Che non trova un posto fisso nel Napoli (e non può trovarlo perché nel Napoli il centravanti è Osimhen) ma è forte e soprattutto un ruolo ce l’ha: è un centravanti. E la Nazionale è la sua casa, il luogo dove si sente a suo agio. Del resto a schierarlo centravanti è stato Luciano Spalletti che lo scorso anno lo ha utilizzato col contagocce infastidendo De Laurentiis. Ma non era  colpa di Spalletti, così come non è responsabilità di Garcia. Raspa è centravanti, tutto il resto è precarietà. L’unico difetto (non da poco) sono stati i gol che ha sbagliato. Ma Raspa il senso della rete ce l’ha, e quindi non ci preoccupiamo.

Al contrario, Immobile è il centravanti della Lazio ma la Nazionale non è il suo luogo.

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