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Diritti tv Ligue 1: Canal+ accusa la Lega di avere già un accordo con Amazon

Il broadcaster francese lamenta scorrettezze e lancia l’accusa alla Lega che si difende: “Falso, così si danneggiano gli interessi dei club”

Diritti tv Ligue 1: Canal+ accusa la Lega di avere già un accordo con Amazon
Db Barcellona 12/10/2022 - Champions League / Barcellona-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: telecamera pallone

Il prossimo 17 ottobre sarà una giornata importante per il calcio francese. In quella data la Ligue de Football Professionnel (Lfp), la versione francese della Lega Serie A, darà avvio al bando per l’assegnazione dei diritti tv della Ligue 1 per il quinquennio che inizia dalla stagione 2024/25.

Questa mattina però una lettera di Canal+, principale broadcaster francese, inviata al presidente della Lfp Vincente Labrune, ha creato una polemica circa i comportamenti della Lfp e del suo rapporto con Amazon.

Canal+, tramite le parole del presidente Maxime Saada, ricorda l’episodio che ha incrinato i rapporti con la Lfp:

L’episodio del 2021, ancora non digerito da Canal, quando Amazon recuperò, in seguito al fallimento di Médiapro, l’80% delle partite di Ligue1 per un importo (250 milioni di euro) inferiore a quello che Canal+ paga solo per il 20% (332 milioni di euro). Questa “aberrazione matematica” non è ancora stata digerita“.

Come scrive Rmc Sport, altri elementi hanno infastidito il broadcaster sulla vicenda dei diritti tv:

Quando Canal+ e Dazn hanno unito le forze nell’estate del 2023, la Lfp non ha visto questa alleanza di buon occhio perché pensa potrebbe danneggiare la concorrenza con l’avvicinarsi della gara d’appalto“.

E ancora:

«Oggi non ci sono le condizioni affinché il gruppo Canal possa presentare un’offerta il 16 e 17 ottobre», conclude Saada nella sua lettera. Il capo di Canal è convinto che la Lfp abbia un accordo segreto con Amazon. Attualmente è la detentrice dell’80% dei diritti tramite la sua piattaforma Prime Video. La Lega formalmente smentisce“.

La lettere non ha sorpreso i dirigenti della Lega francese, visti rapporti da tempo deteriorati tra i due soggetti. Secondo Canal+, poi, la Lfp avrebbe un’accordo segreto con Amazon. Ovviamente c’è la smentita dei diretti interessati. La Lfp ha risposto così alla lettera di Canal+:

La Lfp si rammarica della decisione espressa dal gruppo Canal+ che evidentemente non ha mai voluto il calcio. (…) Le affermazioni o insinuazioni contenute in questa lettera sono del resto particolarmente gravi. La Lfp infine si rammarica del processo di divulgazione pubblica dei termini di questa lettera. Il fine è di danneggiare il processo di marketing e gli interessi della Lfp e dei club che la compongono“.

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