ilNapolista

Bereszynski:«Venerdì Milik e Szczesny non saranno amici come in Nazionale»

A Kiss Kiss: “Sentivo Quagliarella parlare in napoletano ma non capivo, ora posso impararlo”

Bereszynski:«Venerdì Milik e Szczesny non saranno amici come in Nazionale»

Il nuovo acquisto del Napoli Bereszynski ha parlato per la prima volta da giocatore azzurro ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli”, radio ufficiale del club. Il nuovo difensore del Napoli è stato interrogato su diversi temi, tra questi anche la scelta di approdare alla corte di Spalletti e la sua amicizia con Zielinski. Queste le parole di Bereszynski sul Napoli.

«Quando ho saputo dell’interesse del Napoli è stato prima di Natale e sono rimasto molto contento. Per me è un onore essere qui».

«Voglio dare il massimo qui, a Napoli c’è una squadra fortissima, ci sono bravi ragazzi anche nello spogliatoio. Con il mister ho parlato e devo imparare ancora tante cose. Mi ha fatto piacere essere subito convocato per la Samp, è stata una partita emozionante per me. Contenti di aver preso tre punti, ma adesso ci aspetta un big match con la Juventus».

«Conosco Zielinski da tanto tempo e mi ha spiegato che giocare contro la Juventus qui a Napoli è bellissimo, lo stadio è sempre pieno».

«Abbiamo parlato tante volte in Nazionale io e Zielo, siamo amici e mi ha sempre parlato bene di Napoli. La città è bellissima, mi piace tanto, ma ora devo essere concentrato sul campionato perché abbiamo i nostri obiettivi».

«È stato bellissimo giocare il Mondiale, credo di aver giocato bene, sono molto contento. Ho giocato anche su un’altra fascia, a sinistra, ma è andata bene. Faccio sempre ciò che mi dice il mister, non ho problemi, posso giocare ovunque».

«Dal primo minuto qui mi sono sentito parte del gruppo, qui ci sono bravissimi ragazzi, spero di conoscerli ancora meglio».

Bereszynski afferma che grazie a Quagliarella ha iniziato a sentire il dialetto napoletano:

«Ogni tanto sentivo Quagliarella parlare in dialetto napoletano, ma non capivo niente. Adesso ho più tempo per impararlo e ho voglia di farlo perché mi piace imparare cose del posto dove gioco. Tra qualche mese potrò anche fare l’intervista in napoletano».

«Vincere contro la Juventus sarebbe fondamentale, dobbiamo giocare una bella partita, ma sono sicuro che siamo più forti. Nella Juve ci sono anche Milik e Szczesny, compagni di Nazionale, ma in campo non ci sono amici. A fine partita saremo contenti io e Zielo non loro».

«Sono contento della mia carriera, ho dato sempre il 100%. Voglio dare il massimo anche qui, so che ho Di Lorenzo sulla mia fascia, il terzino più forte d’Italia, ma qui posso imparare tanto e spero di ritagliarmi un po’ di spazio anche in campionato».

ilnapolista © riproduzione riservata