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Gruppo A, Qatar 2022: Olanda favorita, Senegal temibile anche senza Mane

L’Ecuador può contare su un centrocampo da Premier. La Cenerentola è il Qatar padrone di casa che Xavi ha inserito tra le possibili sorprese

Gruppo A, Qatar 2022: Olanda favorita, Senegal temibile anche senza Mane
Db Udine 29/07/2022 - amichevole / Udinese-Chelsea / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Kalidou Koulibaly

Tutto è pronto per il fischio d’inizio per la 22esima edizione dei Mondiali di calcio che prenderà il via il 20 novembre con la partita inaugurale tra Qatar-Ecuador

Questa sarà l’ultima edizione del torneo a prevedere la partecipazione di sole 32 nazionali, poiché dal 2026 il mondiale verrà esteso a 48 squadre. Per la prima volta nella storia dei mondiali, la competizione non si disputerà nei mesi di giugno e luglio come è avvenuto tradizionalmente ma in quelli di novembre e dicembre, mentre sono in corso i campionati nazionali.

Vediamo nel dettaglio una guida delle squadre che faranno parte del gruppo A

Gruppo A

Olanda

Gruppo A

Il tecnico: Louis Van Gaal. È l’allenatore degli orange dal 2021, ma ha già guidato la compagine dei Paesi Bassi per due volte, attivando anche in semifinale nel Mondiali nel 2014.

Nella conferenza stampa di presentazione ha avuto parole dure nei confronti della situazione in Qatar: «Ho sempre espresso la mia opinione al riguardo. La Fifa ha dato la Coppa del Mondo al Qatar per sviluppare il paese in termini di calcio, ma penso che un Mondiale si dovrebbe giocare in paesi con più esperienza calcistica. Inoltre, questo è un Paese molto piccolo. La mia famiglia e i miei amici hanno molte difficoltà a trovare un alloggio qui. Capisco anche che ci sono persone nei Paesi Bassi che non vogliono guardare il Mondiale per motivi di diritti umani. Penso che abbiano ragione».

Dopo il Qatar, come lui stesso ha annunciato, lascerà la guida della Nazionale a causa di un cancro che gli è stato diagnosticato e sarà sostituito da Ronald Koeman.

La stella: Virgil Van Dijk. Al Liverpool dal 2017, ha avuto un lungo periodo di difficoltà. Ora è in ripresa: nella gara contro il City ha messo in evidenza tutte le sue abilità fermando l’attacco di Haaland.

Sempre nel 2019, è arrivato secondo nella classifica al Pallone d’oro 2019 dietro al vincitore Lionel Messi e davanti a Cristiano Ronaldo, diventando uno dei pochissimi difensori ad ottenere questo traguardo.

La promessa: Cody Gakpo. Cresciuto nel settore giovanile del PSV, Il 7 luglio 2016 firma il suo primo contratto professionistico con il club olandese. Esordisce in prima squadra il 25 febbraio 2018 disputando l’incontro di Eredivisie vinto 3-1 contro il Feyenoord mentre nel luglio successivo rinnova il contratto fino al 2022. Potrebbe essere un obiettivo a gennaio per i club inglesi.

La squadra

Dall’ultima sconfitta contro i cechi a Euro 2020, gli olandesi sono rimasti imbattuti per 15 partite. Van Dijk è un leader in difesa, Frenkie de Jong fortissimo a centrocampo e Memphis Depay e Steven Bergwijn una coppia d’attacco incisiva. Se supereranno il gruppo, come previsto, potrebbero incontrare sul loro cammino Stati Uniti e Argentina.

Ecuador

Gruppo A

Il tecnico: Gustavo Alfaro. L’allenatore argentino ha firmato come commissario tecnico della Nazionale nel 2020 a quasi 60 anni, dopo aver trascorso quasi tutta la sua carriera da allenatore in Argentina. Nel 2019 ha guidato il Boca Juniors con cui ha vinto la Supercopa Argentina a maggio 2019.

La stella: Enne Valencia. Capocannoniere dell’Ecuador, con 35 gol. L’attaccante ha giocato per un periodo in Premier League al West Ham e all’Everton.

La promessa: Moises Caicedo. Il centrocampista del Brighton. Mediano-regista, di 21 anni, è uno dei protagonisti della brillante partenza in campionato del Brighton, quarto in classifica e alla ricerca di un nuovo allenatore dopo che il Chelsea gli ha soffiato Potter, versando i 23 milioni della clausola di rescissione

La squadra

L’Ecuador non partecipa a una Coppa del Mondo dal 2014 quando è uscito nella fase a gironi. Qualificatisi davanti a Perù, Colombia e Cile, sono imbattuti da quando hanno conquistato il loro posto in Qatar. Tuttavia, gli ultimi cinque risultati sono stati: 1-0, 0-0, 1-0, 0-0, 0-0.  La coppia del Brighton Caicedo e Pervis Estupinan aggiungono qualità significativa.

Senegal

Il tecnico:  Aliou Cissè, ex centrocampista di Birmingham e Portsmouth che ha capitanato il Senegal alla Coppa del Mondo 2002, è un eroe nazionale dopo averli guidati alla gloria della Coppa d’Africa quest’anno.

La stella: Kalidou Koulibaly. Il capitano deve essere un leader in assenza di Sadio Mane. Il difensore del Chelsea ha molta esperienza ed è la chiave per la squadra numero uno dell’Africa.

La promessa: Bamba Dieng. Centrocampista 22 enne, è arrivato in  Champions League con il Marsiglia. Potrebbe rimpiangere questa decisione dopo aver fatto solo sei presenze in questa stagione.

La squadra

Il Senegal ha molta qualità nella sua squadra e può ancora schierare un forte undici iniziale con un centrocampo di Premier League formato da Idrissa Gueye, Nampalys Mendy e Cheikhou Kouyate, insieme a Koulibaly in difesa e Edouard Mendy in porta. Possono passare il Gruppo A

Qatar

Il tecnico: Felix Sanchez. Ex allenatore del Barcellona under 19 è alla guida del Qatar dal 2017 e ha vinto una Coppa d’Asia nel 2019 con i qatarioti.

La stella: Hassan Al-Haydos, capitano della Nazionale, ha 165 presenze  internazionali.

La promessa:  Yusuf Abdurisag 23 anni, molto apprezzato in Qatar.

La squadra

Il Sudafrica è stato l’unico paese ospitante della Coppa del Mondo a uscire dalla fase a gironi. Si sta sicuramente chiedendo troppo al Qatar, con la loro mancanza di qualità internazionale, per passare questo gruppo A. Nonostante Xavi li abbia inseriti tra le possibili sorprese.

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