L’annuncio del ct dell’Olanda: “Ai giocatori non avevo detto niente, andavo di notte in ospedale per fare la chemio”
Louis Van Gaal ha annunciato in diretta tv, sull’emittente olandese RTL, di avere “un cancro aggressivo alla prostata”. Una malattia che il Ct dell’Olanda, ex allenatore di Barcellona, Bayern Monaco e Manchester United, ha scelto di tenere nascosta finché ha potuto.
“Temevo che la notizia potesse destabilizzare i giocatori e condizionare le loro prestazioni”, ha spiegato. Rivelando di essersi già sottoposto ad almeno 25 sedute di terapia di chemio, “anche mentre in ritiro con la squadra”
“Non muori di cancro alla prostata, almeno non nel novanta percento dei casi. Di solito sono altre le malattie che ti uccidono. Ma avevo una forma piuttosto aggressiva e andava curata. Ho dovuto fare un trattamento preferenziale in ospedale. Mi è stato permesso di entrare dalla porta sul retro quando sono andato a un appuntamento e sono stato immediatamente portato in un’altra stanza. Sono stato trattato meravigliosamente. Ovviamente avevo avvisato già amici e parenti. E il fatto che non sia ancora uscita la notizia, dice molto della mia sfera personale. È fantastico”.
“In tutto il periodo da ct dell’Olanda sono partito di notte, di nascosto, per andare in ospedale senza che i giocatori lo scoprissero fino a ora. Pensavano che fossi in buona salute. Ma non lo sono. Ho pensato che fosse meglio non dirlo alle persone con cui lavori perché potrebbe influenzare le loro scelte, la loro risolutezza”.
