ilNapolista

È ufficiale: dopo due anni di buio, il Napoli torna in Champions League

Obiettivo stagionale raggiunto con tre giornate d’anticipo. L’ultima volta il Napoli di Ancelotti sconfisse il Liverpool campione e raggiunse gli ottavi

È ufficiale: dopo due anni di buio, il Napoli torna in Champions League
Manchester (Inghilterra) 26/04/2022 - Champions League / Manchester City-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: Coppa ONLY ITALY

Ora è ufficiale, il Napoli torna in Champions League. Il pareggio tra Roma e Bologna ha reso aritmetica la qualificazione della squadra di Spalletti. Il Napoli giocherà per la settima volta la competizione europea più prestigiosa. Traguardo importante, giunto all’indomani di una surreale contestazione della tifoseria organizzata, accompagnata da un’ondata di malumore ormai diventata cronica della tifoseria non organizzata.

Ma restiamo agli aspetti positivi. Il Napoli mancava dalla Champions dall’annata 2019-20. Si qualificò grazie al dimenticato secondo posto ottenuto con Carlo Ancelotti in panchina. Fu una partecipazione particolarmente soddisfacente. Ai gironi il Napoli sconfisse i campioni in carica del Liverpool per 2-0. Anche questo successo è finito nell’oblio di buona parte della tifoseria che salutò con gioia l’esonero di Ancelotti. Il tecnico emiliano, fresco vincitore della Liga col Real Madrid, condusse il Napoli agli ottavi in un girone in cui non perse mai, nemmeno a Liverpool. Poi, purtroppo, gli ottavi contro il Barcellona li giocammo con Gattuso in panchina e ovviamente uscimmo. Peccato perché il Napoli affrontò uno dei Barcellona più scarsi degli ultimi vent’anni; non a caso, i catalani vennero poi travolti dal Bayern che rifilò loro la bellezza di otto reti.

Quel Barcellona-Napoli, risalente a due anni fa, fu l’ultimo match di Champions disputato dagli azzurri. Com’era facilmente prevedibile, infatti, il Napoli di Gattuso fallì la qualificazione per due stagioni consecutive.

Andato via Gattuso, è arrivato Spalletti che è stato molto bravo a portare il Napoli a giocare al di sopra delle proprie possibilità. Mal gliene incolse: invece di ricevere elogi, oggi la piazza lo considera il principale responsabile del mancato scudetto. La squadra – a dispetto della depressione di inizio campionato – è stata sempre nelle prime posizioni, a lungo anche prima. E da stasera, con tre giornate d’anticipo, può festeggiare la matematica qualificazione. Dopo due anni di buio, il Napoli torna a riveder le stelle. Nonostante la propria tifoseria.

ilnapolista © riproduzione riservata