Al San Paolo erano presenti il vice designatore e l’osservatore ed entrambi propendevano per il rigore. Quell’azione andava comunque interrotta
La direzione di gara di Napoli-Atalanta ad opera di Giacomelli è stata valutata in modo opposto dalla Commissione Arbitri di Serie A (can A), capitana da Rizzoli, che ha come vice Gava, Giannoccaro e Stefani.
Il vice e l’osservatore propendono per il rigore
“I suoi errori sulla non-lettura dell’episodio Kjaer-Llorente avrebbero avuto considerazioni opposte nelle valutazioni della Commissione Arbitri di Serie A (Can A), Rizzoli a capo, Gava, Giannoccaro e Stefani i suoi vice.
Nell’impianto di Fuorigrotta c’era proprio uno dei vice, accompagnato dall’osservatore. Per loro, la stessa impressione avuta da tutti in diretta che quel contatto fosse rigore, che i movimenti di Kjaer fossero tesi solo a placcare l’avversario.
Una tesi in contrasto con quanto sostenuto da Rizzoli, ovvero che l’operato di Giacomelli fosse comunque positivo anche nella gestione dell’episodio e che tutto sommato, «se avesse fischiato fallo di Llorente sarebbe stato meglio» la sintesi del suo pensiero”
L’involuzione tecnica degli arbitri
La dicotomia inquadra perfettamente il momento di confusione che stanno vivendo gli arbitri italiani. Siamo passati in pochi anni dall’essere tra i migliori al mondo, scrive Pinna, a quelli che si rivelano incapaci di arbitrare.
“Un’involuzione tecnica che ha radici antiche e ramificate anche nel mondo della politica arbitrale, ma che adesso è esplosa in tutta la sua drammaticità”
Giua e Irrati
Il turno infrasettimanale è stato devastante anche dal punto di vista delle scelte degli arbitri. Per Juve-Genoa è stato deciso di far rientrare un arbitro, Giua, che era fermo da tre turni e non è esattamente il massimo, perché arbitrare la prima in classifica dovrebbe essere un premio. Vedere uno come Irrati espellere Fazio per un fallo mai verificatosi
“fa capire a che punto dl fondo siamo arrivati. Giacomelli è stato la punta di questo iceberg di orrori tecnici”
Gli arbitri si dividono. C’è chi propende per il rigore, e dal campo la dinamica è stata chiarissima. Chi per il fallo di Llorente, che si vede meglio dalle telecamere, che però non sono state visionate da Giacomeli. E questo pone una questione importante:
“o vale sempre il campo, o vale sempre il Var, non solo quando fa comodo”.
Giacomelli ha sbagliato a non decidere
Tutti, però, concordano su un punto e cioè che Giacomelli ha sbagliato a non decidere. Poteva fischiare rigore per il Napoli o fallo su Kjaer ma quell’azione doveva essere interrotta. Invece non ha fatto nulla e, così facendo, ha fatto peggio.
Ha agito con la sua solita superficialità, che si è espressa anche quando ha postato sul suo improbabile profilo social Jack O’ Melly la foto con Totti che gli ha causato non pochi guai.
