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Crotone-Napoli, riecco il soldato Maggio: è un segnale di mercato

La rosa del Napoli è diventata corta dopo l’infortunio di Ghoulam, ora si va in Calabria con un’emergenza terzini: gennaio è l’occasione per risolvere il problema.

Crotone-Napoli, riecco il soldato Maggio: è un segnale di mercato
Foto Ssc Napoli

Mario Rui

Abbiamo scritto e sottolineato del progressivo miglioramento di Mario Rui. Ne abbiamo fatto una questione di numeri nell’analisi tattica, ma ovviamente possiamo andare e andiamo al di là delle statistiche: la crescente partecipazione al gioco non è altro che aderenza in via di sviluppo, il ritorno di Insigne è stato un toccasana anche per lui.

Poi è venuta un’espulsione ingenua, di irruenza e poca lucidità, nulla di grave e/o irreparabile. Ed ecco che il Napoli si ritrova corto, ma corto per davvero: a Crotone, dopodomani, toccherà a Elseid Hysaj e Christian Maggio. Il primo traslocherà a sinistra, il secondo tornerà titolare a destra. Non ci sono dubbi perché non ci sono alternative.

Il mercato

Quando parliamo di Napoli e di rosa corta commettiamo un errore formale. Perché la rosa è diventata corta, nei due punti esatti in cui sono intervenuti gli infortuni gravi. Ne abbiamo scritto appena dopo l’incidente capitato a Ghoulam, a Crotone avremo una prova in questo senso. Ecco perché scriviamo di un Napoli bisognoso di un’integrazione nel subreparto degli esterni bassi, dei laterali difensivi, dei terzini. Insomma, scegliete voi la nomenclatura: Maggio, Hysaj e Mario Rui non possono bastare fino al rientro di Ghoulam. O meglio: non possono bastare perché basta un’assenza fisiologica, neanche fisica, una semplice squalifica, per mettere in discussione l’intero sistema difensivo.

Certo, Maksimovic ha giocato a destra, ma mai nel Napoli. A parte la carta dell’adattamento (del serbo, di Koulibaly, comunque di un centrale), c’è solo il giovane Scarf per ovviare al problema. Dunque, bisogna valutare perbene l’approccio alla sessione di mercato che sta iniziando. Perché stante la buonissima stagione di Christian Maggio, il Napoli ha bisogno di rinforzi sulle fasce della difesa a quattro. Maggio vedrà scadere il proprio accordo, noi da un anno (forse due) chiediamo che si inizi a preparare una giusta successione. Addirittura, arriviamo a scrivere che quasi non importa che questo nuovo terzino sia destro o sinistro. Anzi, il Napoli ha sempre dato l’impressione di voler privilegiare l’idea di un laterale utilizzabile su entrambe le corsie, vice-Hysaj (al posto di Maggio) e integrativo di Ghoulam e Mario Rui. Ne abbiamo scritto qui, recentemente, in una guida illustrata per micro e macrogruppi di calciatori.

Insomma, siamo in una fase importante per il futuro di questa rosa, di questa squadra. A breve termine, per gli obiettivi immediati; ma anche in prospettiva, in vista delle stagioni che verranno.

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