Il Milan è abituato a dettare i ritmi in Serie A, ma in Europa non può farlo perché la palla viaggia più veloce. Non ha mai preso in mano la partita
"Il Napoli in trasferta non è proprio l'idea di una dolce introduzione a una stagione di Champions League"
I francesi sono abituati a giocare senza avversari credibili nel proprio campionato. L’eccesso di bellezza è insieme la loro croce e la loro delizia
Il Giornale sull'esonero del tecnico: "Volevano il suo consenso per una porcheria". "Dovrebbero vergognarsi in tanti, anche i giocatori"
Il club può essere soddisfatto del risultato, anche se non del tutto. Se vuole vincere la Champions deve gestire meglio alti e bassi nelle sue partite
La squadra di Allegri ha iniziato la partita arroccandosi, in modo statico, mentre per provare a vincere ci vogliono estro, coraggio e gioco
La squadra di Spalletti percorre 94 km a partita, ultima in A, lontana da Inter (109), Milan e Juve (106). Una buona strategia: fa correre la palla
Sul CorSport: "fuori per motivi tecnici, questo ha preteso che fosse scritto Sinisa: nessun accenno alla malattia". "Saputo si assuma le sue responsabilità"
Sul CorSport. Dopo l'esonero, il Bologna ha fatto un nuovo tentativo, ma De Zerbi è rimasto sulle sue posizioni. Restano in corsa Thiago Motta e Ranieri.
Il professor Rossi a Tuttosport: «Quando ha provato a forzare correndo ha avuto un blocco articolare del ginocchio. Potrà tornare in gruppo tra 2 mesi, ma occorrerà valutarlo».
Meno raffinato ma più potente, aggressivo, quasi più pesante per come pesta il terreno e colpisce la palla, incarna un altro modo di interpretare il ruolo
Il messicano è comunque reduce da un trauma cranico, difficile che Spalletti lo schieri dal primo minuto. Per Osimhen si decide oggi
L'ex fantasista: «Invece di rompere i coglioni a me, di mettere i like o non like, cercasse il modo di svegliarsi e di marcare i centravanti che sta facendo disastri»
Il Daily Star riporta le parole di Smith a The Totally Football Show. «L'ho visto con la Lazio, mi ha colpito. Si sente diverso da tutti gli altri, ad oggi è il migliore da guardare in Europa»
L'ex ds è intervenuto oggi a Radio Kkn e ieri a Radio Crc. «Micheli e Mantovani li portai io a Napoli, Kvara lo seguivo ma non sono riuscito a prenderlo. Kim una mossa decisiva»
A Prime Video. «Mi dispiace ogni tanto non aver avuto atteggiamenti da professionista. Spalletti ha ragione, è una squadra nuova fatta di tanti ragazzi giovani e di talento»
«Ci sono stati articoli su articoli, anche sui cori razzisti. Poi quando mi hanno chiamato mafioso nessuno ha aperto bocca. Io criticato? A Firenze parlate troppo e fate poco»
Lo scrive il Corriere dello Sport. L'allenatore evidentemente è ritenuto colpevole dalla società per gli scarsi risultati dell'inizio del campionato
Sul georgiano del Napoli: "Quando il tuo nome risulta impronunciabile all'inizio, ma tutti lo imparano in fretta, c'è un motivo".
La radio rassicura: il tecnico sta bene. Parlerà regolarmente in collegamento a Radio Kiss Kiss Napoli per presentare la gara di Champions contro il Liverpool