Intervenuto in conferenza stampa, il presidente della Fiorentina Commisso è tornato sulla lite tra Spalletti e il tifoso viola (allenatore delle giovanili) al Franchi. Queste le sue parole, così come riportate da ViolaNews.

«Sul caso Spalletti ci sono stati articoli su articoli, sui cori razzisti pure, ma quando mi hanno chiamato mafioso nessuno ha aperto bocca. Questo mi ha fatto male e me lo ricorderò per sempre. Se si può fare qualcosa? Serve leadership, quando sono arrivato e mi hanno offerto la sciarpa con scritto Juve merda a me non è piaciuta. Poi ci sono stati vari episodi che ho sempre condannato, razzismo ma anche razzismo di italiani verso altri italiani, come quelli del Sud. Quello che ha fatto Spalletti non è accettabile, lo schiaffo fantomatico io non l’ho visto e non mi è piaciuto. Io devo pagare 15mila euro per tutto questo, per i cori eccetera. Facciamo i bravi, io sto sempre zitto e durante le partite certe cose me le tengo dentro. Firenze e i tifosi non meritano questo»

Su Vlahovic.

«Voglio parlare di Vlahovic, c’è chi ha detto che è stato un capolavoro: io la definisco un’operazione fenomenale. Ho visto tanti giocatori che si sono mossi a parametro zero, invece io ho venduto a 75 milioni di euro. La realtà è che se non lo avessimo venduto, ci saremmo rovinati. Oggi siamo in Europa e non abbiamo problemi finanziari, siamo ok per due anni. Il FFP sta cambiando, prima o poi si arriverà a un punto in cui non si potrà superare il 70% dei ricavi della squadra tra costi dei giocatori e ammortamenti. Adesso abbiamo messo a posto i conti, mentre Milan, Juve, Inter e Roma sono state sanzionate. I giocatori si comprano per poi venderli, il calcio è questo, il sistema è questo. E non si possono mettere soldi privati nel calciomercato, pur volendo»

Sul progetto.

«387 milioni spesi fino ad oggi, inclusa la parte finale del Viola Park. Negli ultimi mesi l’euro è andato giù: io ho portato i miei soldi, dollari, dall’America, quando il valore era alto. Se io vendo, arrivano 54 milioni di meno in base al crollo. Questo vuol dire che ho portato qua oltre 440 milioni. Voi siete tutti scienziati del calcio e io non so nulla, ma ditemi se c’è qualcuno che in Italia ha messo così tanti soldi dalle sue tasche. Eppure mi devo sentir criticare. Questo sapete fare a Firenze: parlare troppo e fare poco. Questo fa male alla società. La squadra deve essere aiutata, non mi sono piaciute le critiche a Italiano»