
Atene, la brutta figura del Milan (in campo e fuori)
La sconfitta contro l'Olympiakos è solo una parte di una serata da incubo: le parole di Leonaro del postpartita sono il trionfo della cultura dell'alibi.

La sconfitta contro l'Olympiakos è solo una parte di una serata da incubo: le parole di Leonaro del postpartita sono il trionfo della cultura dell'alibi.

di - Il portoghese costretto a bloccare i commenti sui social per la valanga di insulti post Anfield. Una sub-cultura lontana anni luce dall'Inghilterra

di - Non abbiamo varcato le colonne d'Ercole ma non siamo quelli che eravamo all'inizio del viaggio. È stata la forza del Napoli ad accendere l'illusione

Il Napoli esce sconfitto da una sfida difficilissima, contro due avversari decisamente più forti, eppure apparsi non troppo lontani.

di - Nessun disfattismo ma Liverpool è stata una battuta d'arresto per il Napoli di Ancelotti. Che ora deve pensare al futuro e ripartire con giovani da plasmare
di - Non vincono il campionato dal 1990, come il Napoli. E sognano la Premier. Mentre i signori del business calcistico vanno in un'altra direzione

Il manager del Liverpool è sibillino: «Se non ci saranno errori arbitrali, passeremo il turno». Un altro segnale rispetto alla forza percepita del Napoli.

Secondo il CIES, Fabian oggi vale 20 milioni in più (61.5) rispetto ad inizio stagione. È il Napoli in purezza, è plusvalore tecnico scovato sul mercato.

di - «È la serata in cui dobbiamo dimostrare i nostri miglioramenti». Ci sono momenti che certificano se sei pronto per un'altra dimensione, oppure no

di - Camus scrisse che il marxismo era fallito perché non era scientifico, al massimo scientista. Proprio come il massimalismo calcistico contemporaneo

Domani il Napoli potrebbe conoscere il suo portiere del futuro: infortunato, atteso e sostituito al meglio, Meret chiude il cerchio di un mercato mirato.

di - Da solo, senza alzare la voce, ha evitato invocazioni al Vesuvio durante Atalanta-Napoli. Un modello per i nostalgici della Prima Repubblica

di - Una rete bellissima, e anche decisiva. Nell'intervista postpartita, Arek sorrideva: sarebbe bello che la sua rinascita potesse iniziare così, da questa sera.

La distanza con la Juventus non deve compromettere il cammino interno: per continuare a crescere come club, il Napoli ha il dovere di migliorarsi anche in Serie A.

di - Stasera da Bergamo ci si aspetta il rispetto delle regole. Ma cosa comporterà l'improvvisa applicazione di regole fin qui sempre ignorate?

di - I canti razzisti e bellicosi sono volgari, dentro e fuori Napoli, e chiunque li difenda o li minimizzi è un trappano del calcio.

di - Tutto il mondo è paese: il dominio della Juventus sulla Serie A non è molto dissimile, per dinamiche e punteggio, da ciò che succede nelle altre leghe europee.
di - I cori razzisti tacciati di campanilismo, quando invece questo termine rappresenta attaccamento alla propria terra: offendere è solo maleducazione.

I complimenti di don Fabio rivelano la profondità della gestione Ancelotti. Su un punto dissentiamo: non è un miracolo, è l'applicazione delle proprie idee

di - Sembra un copione già scritto dalla storia. Non c'è tifoso che ieri sera non lo abbia pensato. Ma c'è il terapeuta Ancelotti