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Hamsik come Allan: il Napoli vende solo alle sue condizioni

Non è la Roma che ha l’acqua alla gola. Al di là di analisi giornalistiche, il Napoli è un club molto solido che non ha bisogno di vendere.

Hamsik come Allan: il Napoli vende solo alle sue condizioni

Il Napoli non regala Salah

È vero che la trattativa sembrava già conclusa. È vero che è la seconda volta che succede – dopo Allan. È vero che Hamsik sembrava aver definitivamente salutato i suoi compagni. È tutto vero. Ma è altrettanto vero che mai né De Laurentiis né Hamsik né Ancelotti che è stato il primo a parlare ufficialmente della possibilità che lo slovacco potesse andar via, nessuno dei tre ha mai detto che Hamsik non era più ufficialmente un giocatore del Napoli.

L’atteggiamento del Napoli per Hamsik è stato lo stesso tenuto per Allan: faremo di tutto per accontentare il giocatore, nel rispetto delle esigenze del club. Perché il Napoli vende solo alle sue condizioni. Checché ne dicano analisi di bilancio condite da elementi extraeconomici come fortuna e rabdomanzia – è il caso di Marco Bellinazzo – il Napoli non ha esigenza di vendere i propri calciatori. Non ha l’acqua alla gola. Non è la Roma che regala Salah, tanto per fare un esempio.

Gazzetta Hamsik

L’altro giorno, De Laurentiis aveva messo tutti sull’attenti: “ci sono cinesi che vogliono essere più napoletani dei napoletani” e il classico “pagare moneta, vedere cammello”. Il Napoli, dai propri account ufficiali, aveva pubblicato foto dell’allenamento in cui compariva sempre Hamsik. Marek non ha gradito il cambio di programma. Ma i patti – in questo caso la parola patto, aihnoi ultimamente spesso utilizzata a sproposito, acquista un senso. Il Dalian non li ha rispettati. Dalian il cui presidente è il 18esimo più ricco al mondo. Doveva versare venti milioni al Napoli e invece ha chiesto un cambio: prestito oneroso di cinque milioni con obbligo di riscatto. Con garanzie bancarie che il Napoli non ha ritenuto sufficienti. E, ripetiamo, essendo un club molto – ma molto – solido dal punto di vista economico-finanziario (il 23esimo al mondo), detta le condizioni e ne pretende il rispetto.

Marek oggi tranquillamente può allenarsi. Ancelotti lo aspetta. Domani si parte per Firenze. Potrebbe anche far parte dei convocati, a meno che anche a lui riservi il metodo Allan che non venne mancato per Milan-Napoli.

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