Il Campo

Immagine non disponibile

Postiglione, il bomber dei Salesiani

di - Il campo di gioco dell’oratorio dei Salesiani al Vomero era fatto di mattonelle. Il pallone rimbalzava con tonfi sonanti e i portieri mettevano guantoni e ginocchiere per evitare guai. In quegli anni ’50 , il torneo estivo ruotava intorno alle sfide tra le due squadre più forti, dal singolare nome meneghino: “Milan boys” e “Ambrosiana”. […]

Immagine non disponibile

Quando l’albanese Lushta segnò e lo stadio se ne cadde (nel vero senso della parola)

di - Quando le campagne acquisti del calcio seguivano sentieri discreti, quasi silenziosi, i risultati si valutavano alla fine, come gli scrutini scolastici. A maggior ragione se arrivi e partenze dei giocatori avvenivano in epoche agitate e preoccupate, come poteva essere un immediato dopoguerra.Così, le cronache sportive del lontano 1945 davano conto con toni moderati dell’arrivo a […]

Immagine non disponibile

Quaranta secondi e Vinicio diventò ‘o lione

di - Campagna acquisti articolata e ancora senza fisionomia (ma come osserva Massimiliano Gallo la strategia non ci dispiace, aspettiamo fiduciosi), calcio-scommesse un po’ in sonno ma strisciante .Poco da emozionarsi, per il calcio di prima estate. Così, in un pomeriggio assonnato mi sono apparse, un po’ sfocate ma semprevive, le immagini di una lontana campagna acquisti. C’era la foto in prima […]

Immagine non disponibile

Quando il Novara vinceva al Vomero con un certo Piola

di - In tempi un po’ malinconici per il pianeta-calcio, è più facile riandare con la memoria verso atmosfere retrò. Lo spunto più immediato, in queste ore, viene dal ritorno del Novara in serie A dopo cinquantacinque anni. Varie generazioni di tifosi partenopei non l’hanno mai visto in campo, forse neanche sapevano di questa squadra. Eppure, il Novara ha nel suo curriculum dignitosi […]

Immagine non disponibile

Scusa Ameri, scusa Ciotti, auguri Bruscolotti!

di - Veniva da due eccellenti annate nel Sorrento, serie C e B. Nel Napoli del ’72 indossò subito,e per tutte le 511 partite della sua carriera partenopea, la maglia n. 2 . Una roccia, un ostacolo severo per gli attaccanti avversari, ‘nu palo ‘e fierro, come fu chiamato dai tifosi. Giuseppe Bruscolotti compie 60 anni. Era […]

Immagine non disponibile

La campagna acquisti del ’65, arrivarono Sivori e Altafini

di - La campagna acquisti infiamma anima e cuore. Oggi come sempre. Tra la Galleria (antico covo in disuso dei tifosi di un tempo ) e il san Paolo c’è ancora nell’aria qualche vibrazione che risale all’annata ’65-’66. Reduce da una discesa in B, il Napoli trovò in Roberto Fiore un presidente determinato ed entusiasta. Al mercato […]

Immagine non disponibile

Per ora godiamoci i volti sorridenti di Torino

di - Quel tripudio azzurro sulle gradinate torinesi. Quelle sciarpe, bandiere, cartelli. Quei volti raggianti, quei cori che intonavano la canzone della nostra passione. Quelle voci felici dopo i nostri due gol. E quei mesti volti di juventini delusi, dagli sguardi perduti. Mentre si avvicina il confronto amaro tra presidente e allenatore, è l’atmosfera di una sera di maggio a Torino che […]

Immagine non disponibile

Stasera sono un re, da domani penso ai debiti

di - “Nunc est bibendum”, ora è il momento di bere, di brindare. Lo scrisse Orazio, sommo poeta dell’antichità. C’è un tempo per sorridere, un tempo per riflettere. Sorridiamo: uno dei due risultati sperati s’è realizzato. Lo scudetto è stato un sogno ingannevole, la Champions si è tramutata in realtà nella serata che ha offerto un doppio […]

Immagine non disponibile

Ma l’epilogo non può essere una maledetta fetecchia

di - Quando l’ultimo, o il penultimo, dei tric-trac sganciati dal balcone non ubbidiva all’impulso della miccia, un coro di delusione si alzava ed evaporava nel fumo pirotecnico della notte di san Silvestro. Un urlo a più voci: ”fetecchia…!”. L’ho risentito, quando il dannato tiro di Chevanton s’è infilato nell’angolo alto, con De Sanctis fermo. Ho anche […]

Immagine non disponibile

Abele Hamsik ha battuto
gli emuli di Caino

di - Marek è un bel nome, che evoca a Napoli un luogo mitico del Golfo e ha fruttato ad Hamsik l’appellativo di “Marechiaro”. Eppure, quando è entrato nella porta rossoblù quel pallone, più bagnato di uno scoglio inha battuto gli emuli di Caino  mezzo al mare, mi son sorpreso a urlare: ” Bravo,bravo Abele!….”.Abele? Si, il […]

Immagine non disponibile

Il calcio italiano non concepisce gemellaggi

di - Le vie dello stop al campionato azzurro non sono infinite (4 partite e arrivederci al prossimo) ma certo si stanno mostrando più toste del previsto. E non solo per fattori calcistici in senso stretto. Alle spalle le due ultime prestazioni negative, arriva ora un incontro casalingo che a rigor di logica sarebbe da catalogare tra […]

Immagine non disponibile

Ho sognato Ciccarelli
stava avvelenato

di - Statistiche, tabelle, pagelle. Quando il vento soffia contrario assumomo  l’aspetto di sofisticati strumenti di tortura.Come antidoto spontaneo c’è solo l’emozione. Quello stato d’animo che ti infonde una allegra pace interiore ( e ti fa gradire pagelle e tabelle) o ti tormenta come  una nebbia molesta. Nebbia che è arrivata puntuale nel pomeriggio della seconda sconfitta […]

Immagine non disponibile

Astorri, ‘o sceriffo dell’ala destra

di - Bruno Astorri, centrattacco dell’Atalanta, arrivò a Napoli nella stagione 1949 – ’50. Con lui, un gruppo di nuovi acquisti, a disposizione di un allenatore dotato di  importante curriculum : Eraldo Monzeglio, già terzino della Nazionale vincente di Vittorio Pozzo. Astorri era destinato a restare diversi anni sotto il Vesuvio. Lo si capì dalla simpatia che subito legò il nuovo attacante […]

Immagine non disponibile

La funzione sociale del Napoli

di - Per il Napoli le migliori primavere si manifestano a Bologna. Lo stadio Dall’Ara riesce a trasformarsi in un campo fiorito, carezzato dal piacevole venticello del’euforia e della speranza. Era il mese d’ aprile quando,21 anni fa, gli azzurri ipotecarono lo scudetto :  4 a 2 sui rossoblù e sconfitta del Milan a Verona. E ancora […]

Immagine non disponibile

Krieziu, l’albanese che faceva segnare Amadei

di - Era un fertile orto, una prolifica campagna che dava frutti saporosi. Alberi e coltivazioni, broccoli e crisommole. Poi da quel vasto terreno del Vomero scomparvero contadini e masserie per far posto a uno stadio, utilizzato per le gare dei giovani inquadrati dal regime. Le Quattro giornate del ’43 proprio su quegli spalti scrissero una dura […]

Immagine non disponibile

Povera Lazio, ora pro nobis

di - Mezzogiorno (e mezzo) di fuoco sulle sponde del Tevere. Lontano dal solito bar, per i troppi laziali smaniosi, occhi fissi sul televisore in un tinello neutrale. La voce dei cronisti rimbomba, amplificata attraverso i tanti balconi aperti per il caldo inatteso. Il copione del primo tempo sembra scritto da un giallista classico: fatti e situazioni […]

napoli

Un luogo dove salta fuori l’impossibile

di - Bugatti, Bruscolotti, La Palma; Esposito, Vavassori, Posio; Canè, Di Giacomo, Vinicio, Pesaola, Tacchi. Non è una formazione del Napoli, è un incrocio di  preferenze e ricordi,di calciatori che giocarono in quel ruolo ma in epoche diverse. E se ne potrebbero comporre tantissime altre. Una specie di ghirigoro della memoria, che custodisce il perché del tifo […]

Immagine non disponibile

Al bar sul Tevere a cantare di Vojak

di - Sfide da bar. Seguire la partita degli azzurri da Roma in tv, commentare e urlare, mentre dietro il bancone i ragazzi in tenuta bianca preparano bibite e caffè parlando della vittoria laziale sul Cesena e del buon pareggio romanista a Firenze. I cauti sorrisi nascondono sicurezze immotivate e voglie sbarazzine di vederci soffrire.Raccontano di Totti e dei […]

Immagine non disponibile

‘O ciuccio tanno cammina
doppo ch’ ha abbuscato

di - Il sistema di neuroni che mi collega alle partite del Napoli accoglie l’influsso impalpabile di don Vincenzo. Lui, il portiere del palazzo al Vomero in cui abitava mia nonna, mi aprì gli occhi sul realismo dei proverbi napoletani. Per ogni fatto da commentare, un riscontro immediato in frammenti di antica saggezza. Tifosissimo del Napoli (allora si chiamavano “patuti”) mi lanciava […]

Immagine non disponibile

L’acqua è poca, e c’è anche il vento contrario

di - L’uno e l’altro, questo e quello: anche stavolta il Napoli è apparso prigioniero di due problemi. Viene alla mente il vecchio proverbio nostrano: “l’ acqua è poca e ‘a papera nun galleggia”. Vuol dire, qui, che per la squadra azzurra – fino all’altro ieri in bella navigazione su un lago incantato – si è presentata […]