In conferenza: «Ho contattato i miei agenti per sapere come ottenere l'incarico. Mi hanno detto che era complicato vista la poca esperienza, ma alla fine...»
Il ministro dello Sport: «I cori contro Maradona? Non mi arrenderò mai all'idea che tutto questo sia considerato goliardico. Servono interventi».
A Sport Mediaset: «Gli ultimi risultati non mi preoccupano, fanno parte del campionato, ma ora è il momento di dimostrare chi siamo»
In conferenza: «Chiaro che pensavo di poter incassare di più, ma dubito si potesse fare meglio. Smalling? La decisione spetta a lui».
A Dazn: «Alcune frasi estrapolate dal proprio contesto possono assumere un significato diverso. Vale per la Juventus e il caso in questione»
A Radio Vikonos: «Merita lo scudetto, non c'è nessuno che possa recuperare in classifica. La vera stella è Spalletti, uno dei migliori in Europa»
In conferenza stampa: «Ignorerò totalmente di essere nato a Marsiglia e di aver giocato per l'OM. Sono un allenatore del Psg, so cosa rappresentano queste partite».
A Radio Kiss Kiss Napoli: «Non posso che parlarne bene, ci ho lavorato per 4 anni insieme. Sta facendo cose straordinarie, lo merita».
A maggio dell'anno scorso: «Quando sono accusati di qualcosa, io chiedo loro: 'Parlatemene'. Loro spiegano e io ci credo»
Dopo il ko con l'Inter: «Non siamo ancora una squadra così matura. Bisogna ripartire da questa partita, anche se è una sconfitta nel derby e fa male».
A Dazn il tecnico scherza: «Gli si fa i complimenti per essere una persona moderna che non rimane sulla stessa cosa fatta da bambino ma lo scudetto non c'entra»
A Sky: «Non è solo difesa, è tutta la squadra che lavora, quando non prendiamo go è ancora più bello, speriamo di continuare così».
A Sky: «Al di là degli episodi che ci hanno condannati abbiamo messo in difficoltà il Napoli, abbiamo giocato con coraggio e a viso aperto».
A Dazn: «State sicuri che Osimhen poi farà recuperare questo gol a Kvara». E su Hamsik che si è tolto la cresta: «Era inguardabile»
A Sky: «La differenza in partite come questa la fa la testa dei calciatori. Il fatto che si siano fatti trovare pronti è importante».
In conferenza: «Non vedo i tifosi sognanti e convinti che sia già fatta per lo scudetto, ma giustamente maturi da sapere che c'è ancora molta strada e molte battaglie ancora»
A Sky: «Abbiamo avuto il giusto rispetto dello Spezia. Mi dispiace molto di aver colpito la ragazza sugli spalti prima dell'inizio»
A Dazn: «Sono molto contento della partita di oggi e sono contento che sto migliorando perché credo in me, ma devo ringraziare i miei compagni e l'allenatore per questo»
«Rocchi sta facendo un grande lavoro con tanti giovani, ma oggi sono stati fatti due passi indietro. Ho preferito parlare io perché c'è rabbia».
Dopo Roma-Empoli 2-0: «i titolari avrebbero battuto la Cremonese ma la Roma non avrebbe vinto oggi. Questa è la Roma, non può fare di più»