
Il primo Bari-Napoli dell’era moderna: Maradona squalificato, l’abbraccio tra gli ultras
Vittoria azzurra per 2-1: doppietta di Bruno Giordano dopo l'iniziale vantaggio di Sola (che poi passerà al Napoli). Scene di un altro calcio.

Vittoria azzurra per 2-1: doppietta di Bruno Giordano dopo l'iniziale vantaggio di Sola (che poi passerà al Napoli). Scene di un altro calcio.

di - Il manager Bonetto costruisce il Napoli sul centravanti argentino e su Paolo Dal Fiume. In panchina, un tecnico "moderno". Non andrà benissimo.

di - La costruzione di un Napoli da terzo posto: un nuovo direttore generale, un nuovo allenatore e appena tre acquisti "veri".

di - Gianni Di Marzio è il nuovo allenatore del Napoli, ecco tanti nuovi giovani dalla provincia. Gabbriellini è una vera e propria meteora, Mocellin finirà al Vicenza.

Meret al Napoli, titolare e 21enne, è una rivoluzione: Zoff fu acquistato a 25 anni, gli ultimi due esperimenti con Coppola e Navarro sono andati maluccio.

di - Nell'estate del ritorno di Pesaola, alcune operazioni gestite in maniera particolare: Morini acquistato e poi ceduto, Guerrini subito disperso.

di - Allodi porta a casa il miglior portiere italiano per una cifra ridicola e Carmignani come contropartita tecnica. Il Napoli uscirà indebolito, ma metterà le basi per il ciclo di Vinicio.

di - Aristide Guarneri, Harald Nielsen, Claudio Sala, Egidio Salvi: i quattro acquisti dell'estate 1968 non hanno lasciato un segno indelebile nella storia del Napoli.

Il biennio nel club di Tanzi. L'epoca dell'intransigenza sacchiana: la spinta all'addio di Zola e il no a Baggio, un secondo posto e il lancio di Buffon in prima squadra

di - Similitudini e differenze con Napoli-Crotone: il duello perso con la Juventus, anche se con risultati differenti; il saluto del San Paolo pieno, grato per una bellissima stagione.

di - Un ricordo di Amedeo Stenti, mancato tre giorni fa a 77 anni. Negli anni sessanta, difese da ultimo baluardo la porta che fu di Bandoni e di Zoff, in un Napoli indimenticabile.

di - Acquistato da Gioacchino Lauro, giocò un anno al San Paolo. Poi Ferlaino lo vendette al Torino dove diventò il poeta del gol

di - Nel giorno della sfida che vale lo scudetto, ecco dieci partite del passato che hanno deciso la Serie A negli ultimi turni.

Il Napoli vinse a Bologna ma poi venne sconfitto in casa dall'Udinese con gol di Inler e Denis. Finì terzo.

di - Due prodotti delle giovanili rossonere, passati per Napoli negli anni Ottanta: l'Ascoli dopo il Milan, l'incrocio con Maradona e un futuro da allenatori.

In due decenni, è cambiato il calcio ed è cambiato il Napoli. Il futuro è adesso, il club partenopeo è una realtà consolidata a livello nazionale e internazionale.

di - L'amarcord della sfida di domani è il racconto della carriera vecchia e nuova di Sardo: terzino destro autore di gol pesanti, anche contro il Napoli, oggi è figura di spicco nell'organigramma del Chievo.

Napoli-Lazio-4-3, da declamare tutto unito. La prima qualificazione in Champions, una squadra forte ma diversa. Che seppe regalare grandi emozioni.

di - L'accanimento mediatico su Diego dopo la vittoria sull'Italia ai Mondiali del 90. Lasciò con un rigore alla Sampdoria e un'intervista-testamento.

Era il 2012, il Milan giocò (perdendolo) il quarto di finale di Champions, e proprio a cavallo del doppio match col Barcellona dilapidò il vantaggio sulla Juventus.