
Barak: «A gennaio il Napoli faceva sul serio, poi la Fiorentina ha dimostrato di avere fiducia in me»
Da ritiro della nazionale ceca: «Mi sono consultato anche con lo staff tecnico della Nazionale. Cercavo la miglior soluzione per me»

Da ritiro della nazionale ceca: «Mi sono consultato anche con lo staff tecnico della Nazionale. Cercavo la miglior soluzione per me»

«Quando ero presidente della Lega calcio di Serie B mi resi conto che i calciatori non conoscevano bene le regole e facemmo un progetto di studio».

A Radio Marte: «La Roma è invece distante 6 punti e, come il Bologna, deve venire a giocare al Maradona. Significa che c'è speranza»

A "L'Equipe": «Ho colpito il ginocchio di Caci e sono rimasto a terra. Mi sono sentito tramortito, mi sono state dette cose che ho dimenticato. Ricordo di aver sentito che qualcuno mi metteva le mani in bocca»

Il ministro per lo sport: «Continuiamo a pensare che San Siro debba ospitare le partite degli Europei 2032, ma attualmente non potrebbe farlo»

In conferenza: «Ci sono casi in cui la gente entra negli stadi per sfogarsi e ti insulta usando le cose che ti fanno più male»

In conferenza: «Leo è un buonissimo giocatore e un bravissimo ragazzo. Haaland? È il tipo di calciatore che sogni di allenare »

A Radio Crc: «Giuntoli non riuscì a prenderlo perché dovevano andare via calciatori e cercò di temporeggiare perché a Bergamo avevano chiuso»

A Radio Kiss Kiss Napoli: «Soprattutto quando diedi disponibilità per la Nazionale. Avevo già stretto la mano al presidente federale»

A 1 Station Radio: «Si sta ancora negoziando. Il prossimo allenatore del Napoli potrebbe giocare con una difesa a tre, Ismajli sarebbe adatto»

Superospite del Gran Premio di Portimão: «Difficile capire come un allenatore che raggiunge due finali europee di fila venga esonerato»

L'attaccante del Napoli nel Drive & talk: «Ho preso la patente più tardi del solito, perché non ero un grande scienziato»

Al giornale "A Bola": «Una volta fui derubato e aggredito e il giorno dopo ho giocato contro l'Arsenal. Ho lasciato mia moglie e mia figlia sole a casa, terrorizzate»

A SportMediaset: «Il futuro lo deciderò con la Federazione, per ora non ci penso. La giustizia sportiva farà il suo corso»

Al Guardian: «Pensano di poter scrivere quello che vogliono sui social. Per affrontare le pressioni, sono andato in terapia; lo consiglio a tutti gli sportivi».

In conferenza: «Con Guendouzi ho un ottimo rapporto, è sanguinoso, vuole giocare sempre. Si dev'essere tutto, dare carota e bastone»

«Il settore giovanile è il patrimonio più grande di una società. Sono sempre più convinto che far pagare lo sport ai giovani sia sbagliato»

A Sky: «Abbiamo preso quelli che potevamo prendere. È normale che nel rapporto fra allenatore e direttore sportivo ci sia un po' di casino»

A Radio KissKiss: «Hancko è straordinario, intelligente e capace di fare sia il centrale che l’esterno difensivo. Può giocare a tre e quattro»

A Channel 4: «Conduco una vita normale e non penso a cosa succederà domani o dopo. La regina Elisabetta mi disse che il calcio non le piaceva»