
Un signore davanti a me si tolse la scarpa e la lanciò verso Pellegrini
Era uno scialbo Napoli-Perugia, papà mi sistemo sulla sbarra (oggi non ci sono più) altrimenti non avrei visto niente. E quel gesto mi illuminò

Era uno scialbo Napoli-Perugia, papà mi sistemo sulla sbarra (oggi non ci sono più) altrimenti non avrei visto niente. E quel gesto mi illuminò

Anni Settanta, l'altro bambino entrava con chi non ne aveva. Papà si avvolse nel tricolore il 10 maggio. Stavolta toccherebbe a me farlo

di - Allo stadio già a tre o quattro anni, Juliano che si arrabbiò con lui ma poi arrivò Maradona. Diego vissuto a vent'anni

di - Un'infanzia dorata a Roma, la dura adolescenza e poi la risalita. Il più bel ricordo è Napoli-Fiorentina 2-1 il primo anno di Sarri

di - «Il San Paolo senza copertura era stupendo. Ringrazio sempre il mio babbo, che non ha mai ostacolato la mia passione nonostante fosse avversa alla sua».

di - Due argentini che hanno fatto innamorare Napoli, e oggi il condottiero Maurizio Sarri. Il pubblico azzurro si è sempre nutrito di grandi passioni.

di - Avevo otto anni, per non potevano esserci giocatori più forti di Krol, Dirceu, Dal Fiume. Ricordo la corsa al gol del pareggio annunciato da Enrico Ameri

di - Il ricordo del primo ritiro dell'argentino con il Napoli. In Toscana, a Castel del Piano, a pochi chilometri da dove abito adesso

Il mio giorno all'improvviso fu la lettura della prima pagina di un giornale in un'edicola (che c'è ancora) a Capodimonte

di - Febbraio 1994, il Napoli di Lippi perde in casa contro il Cagliari di Oliveira. La prima volta al San Paolo non si scorda mai.

di - La passione nata scarabocchiando un libro sul Napoli e poi imparare a leggere anche grazie agli album Panini.

di - Un ragazzo cresciuto al Sud negli anni bui, una crescente simpatia per la Roma fino a quel 10 giugno 2001 e al pareggio di Pecchia

di - Il Napoli degli anni Settanta ha regalato poche gioie e tante illusioni, ma l'identità del popolo e della città sopperiva alla mancanza di vittorie.

di - Un pareggio a Roma, contro la Lazio, con la grande occasione fallita dal Gringo negli ultimi minuti. Era il Napoli di Vinicio, era il trionfo dei colori.

di - Un match a campionato finito, di sera al San Paolo; ho conosciuto così il Napoli, accompagnato da mia madre nello stadio di Fuorigrotta,

di - Prima di quel giorno di primavera, nel 2002, il calcio era solo un divertimento. La prima volta al San Paolo mi ha fatto conoscere la passione per il Napoli.

di - Avevo dodici anni, ci fu una storica invasione di campo. Da quel giorno ho seguito tutte le partite del Napoli

di - Le partite con mio padre che mi prendeva in braccio, i suoi amici che urlavano frasi irripetibili, il sonno nel viaggio di ritorno sul sedile posteriore della Giulietta.

di - La notte non dormii per l'emozione. Era Napoli-Fiorentina di Coppa Italia, si giocava in notturna

di - Un giorno all'improvviso fu una doppia folgorazione. Per una ragazza di Pomigliano d'Arco e per la cultura napoletana. Con un finale tutt'altro che lieto