
Cronaca di una sconfitta meravigliosa
di - Primi in un girone che in molti definivano di ferro e che di certo non bisogna per questo sminuire. Primi giocando a pallone con la testa ovunque, non solo nel dettame tattico.

di - Primi in un girone che in molti definivano di ferro e che di certo non bisogna per questo sminuire. Primi giocando a pallone con la testa ovunque, non solo nel dettame tattico.

di - Non regge la posizione del tecnico tradito dalla società, peraltro esposta pubblicamente dopo la manifestazione di fiducia del club

di - È il 14 aprile del 1990, ho poco più di sette anni, e per la prima volta mio padre decide di portarmi con lui allo stadio...

di - Gattuso è il Che, ma senza cubano. È il vero rivoluzionario, quello che non è stato Ancelotti e non fu Sarri prima di lui

di - Si vince 4-3 alla faccia di chi non ha capito, di chi non è soddisfatto, di chi canta ed incita il Vesuvio e di chi non sente

di - Accendiamo il buon senso, Sarri alla Juve è la conclusione di un percorso professionale, è allenare Cristiano Ronaldo, è un ingaggio ancor più da sogno.

di - Serviva una vittoria, serviva una prestazione accettabile e qualche gol per mandar via la polvere da qualche ingranaggio ultimamente funzionante a metà

di - Ennesima gara incolore per gli uomini di Ancelotti, contro un Genoa certo ben organizzato ma non irresistibile. La testa si spera sia tutta a Londra

di - SIPARIO AZZURRO - Per la Juve la storia del cinismo non regge più, Gli azzurri si battono, sbagliano, creano, giocano, vanno in rete. Ma perdono

di - I gol di Milik, la prestazione esaltante di Zielinski. Una squadra che riesce a risultare esteticamente e ritmicamente coinvolgente anche senza svariati “campionissimi”

di - Ancora un pareggio. Tanto impegno, tante trame, tante occasioni ma alla fine, la palla non entra. Speriamo andrà meglio a Parma

di - Lo davano in stato confusionale, lui che ha accettato Napoli perché a fine a carriera e perché nessun altro lo voleva. Ecco ieri ha risposto

di - Sipario azzurro - Come al solito gara rovinata dall'ego e dalla presunzione dell'arbitro che invece dovrebbe dare equilibrio a tutto. Pareggio giusto

di - I laziali dovranno sorbirsi il cazziatone dai “fratelli” interisti. I gemellaggi sono gemellaggi oh. Ancelotti e un gruppo che cerca sempre la vittoria

di - Il racconto di Napoli-Bologna, dal gol di Milik fino alla prodezza nel finale di Mertens. Ancelotti può dirsi soddisfatto, ma solo del risultato.

di - Inter-Napoli, dalla formazione di Ancelotti fino al gol nel finale. Anzi, prima ancora c'erano state le dichiarazioni di De Laurentiis e Allegri.

di - Napoli-Spal come una piece teatrale: dominio azzurro nel primo tempo, il gol dello spagnolo, poi la Spal viene fuori e fa soffrire gli uomini di Ancelotti.

di - Il Napoli cambia tutto, il Cagliari gioca bene nella prima parte poi inizia a perdere tempo nella ripresa. Ci pensa Milik con una punizione fantastica.

di - Forse l'uscita ai gironi è ingiusta per l'andamento delle prime partite, ma il Napoli di Anfield è stato inferiore ad un avversario in serata di grazia.

di - Napoli-Frosinone, il racconto di una partita segnata ma piacevole: il ritorno di Ghoulam, l'esordio di Meret e Younes, la genialità di Ounas e la puntualità di Milik.