Paratici continuerà a essere un consulente a contratto al Tottenham (Telegraph)
Dopo l'inchiesta Prisma, l'ex ds della Juventus ha accettato la pena sospesa per raggiungere un accordo veloce per continuare a lavorare nel calcio, stavolta a tempo determinato.

Db Torino 02/11/2019 - campionato di calcio serie A / Torino-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Fabio Paratici
Fabio Paratici continuerà a lavorare con il Tottenham, dopo il verdetto dell’inchiesta Prisma legata al caso plusvalenze della Juventus. Il ds ha lavorato con i bianconeri dal 2010 al 2021.
Paratici continuerà a lavorare col Tottenham, ma non a tempo indeterminato
Secondo quanto riportato dal Telegraph:
Fabio Paratici rimane un consulente del Tottenham dopo aver accettato un accordo transattivo volto a liberarlo definitivamente dalla controversia finanziaria della Juventus. Non c’è stato alcun cambiamento nel contratto di Paratici con gli Spurs; l’ad continuerà a lavorare con il club nello stesso ruolo che ha occupato da quando si è dimesso dopo che gli era stato vietato di lavorare nel calcio. Il divieto è scaduto a luglio e Paratici ha ora stipulato un accordo transattivo con i pubblici ministeri italiani sul procedimento Prisma. Il Tottenham non ha commentato, ma fonti vicine al consulente sottolineano che l’accettazione della pena sospesa è stata fatta esclusivamente per raggiungere il più rapido accordo possibile per consentirgli di concentrarsi sulla sua carriera professionale e lasciarsi alle spalle il caso Juventus. È probabile che si terranno colloqui nelle prossime settimane sul fatto che Paratici riprenda o meno una posizione a tempo pieno al Tottenham, ma nel frattempo continuerà ad essere utilizzato come consulente a contratto.
Quest’estate sarebbe potuto andare al Milan: fu lui a licenziare Allegri dalla Juventus
Scriveva lo scorso marzo la Gazzetta dello Sport:
“Fabio Paratici nel ruolo di nuovo direttore sportivo, Massimiliano Allegri di ritorno sulla panchina rossonera, lasciata in una fredda serata del gennaio 2014 a Reggio Emilia, dopo il ko per 4-3 contro il Sassuolo. Il casting dell’a.d. Giorgio Furlani entrerà nel vivo dalla prossima settimana, con una serie di incontri con i singoli candidati. Tra i primi della lista c’è proprio Paratici insieme a Igli Tare. Perché il Milan vuole – allo stesso tempo – un dirigente forte sul mercato italiano, ma di respiro internazionale. […] Fu lui (Paratici ndr) uno degli artefici della fine del primo ciclo di Allegri alla Juve.