ilNapolista

Supercoppa: tutti si lamentano ma tutti vogliono i suoi soldi (Libero)

Presidenti e allenatori ne parlano male ma chi vince porta a casa 8 milioni e chi arriva secondo 5: nessuno li rifiuterà

Supercoppa: tutti si lamentano ma tutti vogliono i suoi soldi (Libero)
Db Milano 12/01/2022 - Supercoppa Italiana / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Steven Zhang

Supercoppa: non piace a nessuno ma i soldi li prendono tutti. È quel che scrive Libero con Claudio Savelli.

La nuova Supercoppa ha un superpotere: non piacere a nessuno prima di essere disputata. Incredibile e tipicamente italiano. Ogni volta che si parla di lei, nasce spontaneo nelle nostre menti l’invito al palazzo del calcio: abolirla, no? Eh, no. Non più, non quest’anno che vale molti soldi. Nello specifico, 23 milioni di euro di cui 16,2 ai club partecipanti e così suddivisi: 1,6 milioni ciascuno alle due semifinaliste sconfitte; 5 milioni alla finalista sconfitta; 8 milioni alla vincitrice. Buttali via. Ci compri un buon giocatore, ci paghi un ottimo ingaggio. Avrà anche dei difetti, ma quale altra competizione dona un simile cachet per giocare una o due partite al massimo?

Dicono sia un fastidio giocare in Arabia Saudita, ma non è peggio di una trasferta europea a cui Napoli e Fiorentina (giovedì alle 20, diretta Canale 5), Inter e Lazio (venerdì alle 20, diretta Canale 5), le quattro partecipanti in ordine di apparizione, dovrebbero essere abituate.

Libero cita le polemiche di De Laurentiis sui terreni di gioco, le ultime dichiarazioni di Sarri.

Stringi stringi, l’unico vero difetto della Supercoppa è il momento in cui si gioca. Cioè a metà stagione, in una data che viene definita dopo qualche mese dall’inizio e che obbliga quattro squadre a distogliere l’attenzione dal campionato. Meglio farla prima, come da tradizione, in chiusura di una stagione e in apertura di un’altra. Certo, ad agosto in Arabia Saudita fa troppo caldo, ma con tutti quei soldi una soluzione si trova, no?

ilnapolista © riproduzione riservata