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Inzaghi: «Punti sanguinosi persi che non mi stanno bene»

A Dazn. «È la seconda volta che ci facciamo rimontare. Potevamo coprire il meglio il campo, tenere meglio le posizioni. Ne parleremo dopo le Nazionali»

Inzaghi: «Punti sanguinosi persi che non mi stanno bene»
Db Milano 26/04/2023 - Coppa Italia / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

Inzaghi a Dazn dopo Inter-Bologna 2-2

«È normale che sono arrabbiato come sono arrabbiati tutti i giocatori. È la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo la partita, Col Sassuolo abbiamo perso. Abbiamo commesso disattenzioni che non dobbiamo commettere. Nel primo tempo abbiamo fatto gol e abbiamo creato altre occasioni, nel secondo tempo dopo il 2-2 è stato un monologo ma non possiamo commettere disattenzioni»

Come l’anno passato, alternanza di risultati.

Inzaghi: «Non direi. Abbiamo giocato otto partite, vinte sei, una persa e una pareggiata. Sono arrabbiato per oggi, dopo il 2-0 per quello che avevamo prodotto. Non accetto questo pareggio, dobbiamo lavorare sempre di più».

«Non dovevamo riaprire la partita, il rigore del 2-1 ha dato energia al Bologna, potevamo coprire il meglio il campo, tenere meglio le posizioni. Ne parleremo dopo le Nazionali, sono punti sanguinosi persi che chiaramente non mi stanno bene».

«Dopo il 2-2 abbiamo creato tantissimo. Quando sei 2-0 una squadra esperta come la nostra non deve riaprirla, poi si sa che le partite diventano tutte difficili. Una volta sul 2-0 non devi riaprirla, a meno che non sia un loro eurogol, non grazie a una nostra disattenzione. Dovevamo stare attenti tutti su quel calcio d’angolo, non solo Lautaro.».

«Thuram fuori per Sanchez è una scelta tecnica».

Se il Milan dovesse andare in testa, impatterebbe sull’umore della squadra?

«Sul nostro umore deve impattare questa partita, siamo padroni del nostri destino, non dobbiamo pensare a quel che fanno gli altri».

«I Nazionali sono tanti ma lo saevamo, quandp rientreremop cercheremo di prepararci al meglio».

 

 

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