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De Laurentiis punta sulla mancanza di altre proposte per offrire un ingaggio più basso a Conte (Cormezz)

L’operazione è molto complessa. Nonostante i frequenti contatti a partire dal mese di ottobre l’accordo non si è mai raggiunto.

De Laurentiis punta sulla mancanza di altre proposte per offrire un ingaggio più basso a Conte (Cormezz)
Napoli 16/03/2023 - riunione comitato di ordine e sicurezza pubblica / foto Image nella foto: Aurelio De Laurentiis

Chi sarà il prossimo allenatore del Napoli? Una domanda a cui molti cercano di dare risposta, chissà se al meno il presidente De Laurentiis lo sa. Tra i nomi che sono in ballo fino da ottobre c’è quello di Antonio Conte che il presidente avrebbe voluto in panchina in sostituzione di Garcia. Secondo il Corriere del Mezzogiorno resta sempre sullo sfondo il nome di Antonio Conte.

La strategia di De Laurentiis per arrivare a Conte

“Per De Laurentiis è una missione complicata e non impossibile, Conte rappresenta la prima scelta del Napoli, il profilo per rilanciarsi dopo una stagione deludente. A livello finanziario l’operazione è molto complessa. Nonostante i frequenti contatti a partire dal mese di ottobre l’accordo non si è mai raggiunto. De Laurentiis ha una strategia, punta sulla mancanza di altre proposte per Conte a cui offre un ingaggio con una base fissa in linea con i parametri del club, da incrementare attraverso dei bonus per obiettivi: qualificazione in Champions League, scudetto e risultati europei prestigiosi. Il Napoli insiste per Conte ma si cautela con le alternative con cui da molto tempo ha avviato dei colloqui. Il lavoro di Gasperini ha incantato tutta l’Europa del pallone ma la preoccupazione è che il corteggiamento possa rivelarsi inutile visto che sta trattando anche il rinnovo con l’Atalanta”.

Antonio Conte rischia di diventare come la Sora Camilla: quella che tutti la vogliono e nessuno la piglia. Incredibile ma vero. Aurelio De Laurentiis (il suo principale corteggiatore negli ultimi mesi) ha frenato dinanzi alle richieste del tecnico leccese, che per approdare sulla panchina del Napoli vorrebbe un triennale da 9-10 milioni a stagione più un budget di 150 milioni per la campagna acquisti. Tanti, troppi soldi. E così l’ex condottiero di Juve e Inter rischia di restare al palo, visto che la Vecchia Signora e il Milan al momento non hanno preso in considerazione una sua candidatura nonostante gli strilli social di tanti tifosi. Pure dall’estero per il serial winner salentino solo alcuni sondaggi, Intanto ADL ha virato in direzione Stefano Pioli, ormai al passo d’addio col Milan nonostante il contratto in essere fino al 2025 (ingaggio da 4,2 milioni annui). Sul tavolo un biennale da 3 milioni netti all’anno più 1 di bonus. Sorpassati Gasperini (l’Atalanta è pronta a blindarlo fino al 2026 con opzione per il 2027) e Italiano.

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