Un centro sportivo da 25 ettari. Campi da calcio, padiglioni all’avanguardia, un’area wellness e un macchinario dall’America per gli infortuni
Il Viola Park era un obiettivo del presidente Comisso, oggi è una realtà. Il nuovo centro sportivo della Fiorentina all’avanguardia che domani aprirà i cancelli. Il Corriere dello Sport lo ha visitato guidato dal direttore generale Barone.
Domani i cancelli del centro sportivo si apriranno per ospitare la prima parte della preparazione della Fiorentina. Se è vero che un centro sportivo al top garantisce fino a 8 punti in più in classifica (parole di Prandelli), allora la Fiorentina quest’anno potrebbe avere un vantaggio consistente.
Il centro è “un’immensa struttura (disposta su 25 ettari tra dieci campi da calcio, oltre a due a uso agricolo, sei padiglioni di cui uno per gli eventi)”. È costato alla società viola 110 milioni di euro. Le spese di gestione però si aggirano introno ai 10 milioni.
Al Viola Park “a prendersi la scena per ora sono le strutture all’avanguardia di cui la nuova casa viola si è dotata. Uno studio televisivo con tecn0logia innovative per gli effetti visivi (grazie alla Zero Density) fino a un’area wellness ai piedi del padiglione della prima squadra che è stata studiata anche da emissari del centro tecnico di Coverciano. Il motivo è chiaro: in appena 500 metri quadri sono racchiusi una piscina, un bagno turco, una sauna e una sala massaggi, oltre a un macchinario arrivato dall’America per il recupero degli infortuni chiamato Hydroworx“.
