In conferenza: «Non so se Messi sia il migliore della storia. Nella mia carriera, ho visto Maradona, Cruyff, nel frattempo alleno l’attuale Pallone d’Oro»
La Liga spagnola torna in campo e il Real Madrid si sfida contro il Valladolid. L’allenatore dei Blancos, Carlo Ancelotti, ha parlato in conferenza stampa smentendo la presunta chiamata del Brasile per allenare la Nazionale:
«Non so se il Brasile è interessato a me, perché non mi ha contattato. Apprezzo le voci che ci sono, ma la mia situazione è molto chiara: sono contento di questa avventura e vado continuare finché non saranno loro a dirmi che è finita”. Non sarò io a dirlo».
Continuano le domande sulle scadenze di contratto di alcune stelle delle Merengues come Kroos e Modric:
«Che ci siano giocatori in scadenza di contratto non mi preoccupa, perché vedo tutti molto coinvolti. Ceballos, Asensio, Modric, Kroos avremo tempo per valutare tutti i casi. Mi fido ciecamente di questi giocatori da qui a Giugno. Se pensano che sia meglio andar via, appoggerò la loro scelta».
La domanda su Messi:
«Non so se Messi sia il migliore della storia. In ogni epoca ci sono stati giocatori molto forti. Mi sto divertendo nella mia carriera, ho visto Maradona, Cruyff, nel frattempo alleno l’attuale Pallone d’Oro».
Ancelotti risponde anche alla questione legata a Karim Benzema accusato di aver avuto alcuni alterchi con la Francia:
«Non entro nella decisione della Francia con Benzema. Hanno valutato il momento di Karim e hanno pensato che non avrebbe avuto la possibilità di giocare l’intero Mondiale. Adesso che è tornato qui lo vedo molto motivato. Sa che il primo tratto di stagione non è andato bene e vuole far vedere le sue migliori giocate nella seconda parte di stagione».
