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Canelo contro Messi: «Chiedo a Dio di non incontrarlo»

Il pugile messicano minaccia la Pulce Canelo. Nel video Messi sposta la maglia con il piede per levarsi lo scarpino.

Canelo contro Messi: «Chiedo a Dio di non incontrarlo»
Al Daayen (Qatar) 26/11/2022 - Mondiali di calcio Qatar 2022 / Argentina-Messico / foto Imago/Image Sport nella foto: Lionel Messi ONLY ITALY

Arriva dal Messico la singolare minaccia a Messi. L’accusa è di aver preso a calci la maglia messicana e a notarlo, purtroppo per Messi, è stato un famoso pugile: Santos Saul Alvarez, soprannominato simpaticamente Canelo per via del colore dei capelli. A preoccupare però non sono i capelli ma i diversi titoli mondiali vinti dal pugile messicano. Attualmente detiene i titoli mondiali della World Boxing Association, del world Boxing Council, della International Boxing Federation e della World Boxing Organization Super Middleweight (campione dei pesi medi).

Subito dopo la fine della partita contro il Messico, sui social è circolato un video che ritrae il misfatto, imperdonabile per il pugile. El Mundo rilancia il video incriminato nel quale Messi nel tentativo di levarsi lo scarpino, sposta con la punta del piede una maglia messicana, probabilmente quella scambiata con un avversario al termine della partita vinta dall’Argentina grazie al gol della Pulce e di Enzo Fernandez.

Il gesto non è piaciuto al pugile che su twttier ha scritto: “Che chieda a Dio di non trovarlo!” Presto sono arrivate anche le critiche dei tifossi messicani. Nel giro di poche ore il tweet ha ottenuto una risonanza incredibile: più di 18 mila risposte, oltre 24 mila retweet e 136 mila like.

In un altro tweet, il Canelo ha chiesto rispetto: “Proprio come (io) rispetto l’Argentina, (lui) deve rispettare il Messico”. Come se non bastasse, un giornalista di ESPN, David Faitelson, ha risposto al pugile definendolo “codardo e pagliaccio” e aggiungendo di concentrarsi ad ottenere un altro incontro con il pugile russo Bivol. Fra i due non scorre buon sangue già da tempo.

Insomma una polemica tutta interna ai social che vede protagonista il 10 dell’Argentina, sicuramente molto più concentrato a condurre i suoi agli ottavi di finale che a guardare Twitter. Dopo la vittoria contro il Messico, l’Argentina è seconda nel gruppo C dietro alla Polonia.

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