Il Mondiale ogni due anni promosso dalla Fifa danneggerebbe le federazioni europee per 3 miliardi di euro. E’ la stima effettuata dall’agenzia inglese Oliver e Ohlbaum, cui la Uefa ha commissionato uno studio “indipendente” per dimostrare dati alla mano che l’idea di Infantino è potenzialmente un disastro.

Le conclusioni sono state presentate ai vertici delle 55 federazioni aderenti alla Uefa. Ne scrivono Le Monde e L’Equipe. Prevedono appunto fino a 3 miliardi di euro di perdite in quattro anni per le sole federazioni europee in caso di rimodulazione del calendario internazionale dovuta al nuovo Mondiale ogni due anni.

Si tratta dell’ennesima puntata della guerra politica tra Ceferin e Infantino, che si stanno giocando il governo del calcio mondiale per i prossimi anni. La Uefa sul tema Mondiale biennale ha già abbondantemente chiarito il suo “no”: “Le proposte danneggerebbero tutte le forme di calcio e svaluterebbero la competizione stessa. Questo concetto ha tutte le caratteristiche di una decisione che la Fifa vuole prendere in fretta e lasciare che il resto del mondo del calcio si penta poi amaramente. Qualsiasi attrazione percepita è superficiale, mentre le insidie ​​sono enormi. La UEFA continuerà a opporsi fino a quando non prevarrà il buon senso e i piani verranno abbandonati”.