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Lo strano mercato del giocatore rimpallato tra Salernitana e Lazio che riapre il caso Lotito

Su Repubblica: i trasferimenti di Gondo tra i due club (che non possono interagire) sono all’attenzione di Federcalcio e Lega. Ora l’operazione è sub iudice

Lo strano mercato del giocatore rimpallato tra Salernitana e Lazio che riapre il caso Lotito

Cedric Gondo ha 24 anni. Due anni fa è passato dal Rieti alla Lazio, che l’aveva prestato subito alla Salernitana. Lì è rimasto due anni. Poi è diventato un caso diplomatico. 

Gondo rischia di essere la goccia che farà traboccare il vaso di coccio del trust Salernitana, lo stratagemma che ha permesso finora a Lotito di non vendere la società granata nonostante il divieto di possedere due società nella stessa serie, nel caso di specie, appunto, Lazio e Salernitana.

La storia, che ora “agitaFedercalcio e Lega Serie A” la racconta Repubblica.

A giugno Gondo è tornato alla Lazio dopo i due anni a Salerno. “Ma martedì – scrive Repubblica – in concomitanza con la chiusura del mercato, la Lazio ha risolto il contratto. Svincolato. Nemmeno il tempo di diventarlo e i siti di calciomercato già riportavano la sua nuova destinazione: la Salernitana. Approfondendo, si scopre così che poche ore dopo lo svincolo, Gondo ha ricevuto in effetti una proposta dal suo vecchio club: la mattina del 1 settembre, la Salernitana ha chiesto in Lega di poter depositare il contratto del calciatore ormai svincolato. Situazione che però, una volta arrivata all’attenzione della Figc, ha fatto sussultare più d’uno. Ora l’operazione è sub iudice“.

Tra l’altro Repubblica scrive anche che “non è che l’assetto del club sia cambiato granché. Basti pensare che alla fine di luglio, quasi un mese dopo l’istituzione del trust (25 giugno), durante un’udienza arbitrale tra il club di Salerno e il suo ex calciatore Cerci (che ha chiesto 2 milioni per mobbing), si è presentato come rappresentante legale della Salernitana Gian Michele Gentile, l’avvocato personale di Claudio Lotito e della Lazio”.

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