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Dopo gli infortuni sta venendo fuori la qualità di un gruppo tenuto sempre in pugno da Gennaro Gattuso, anche nei momenti più delicati.

Al momento si parla tanto del futuro di Gattuso, ma la priorità resta la qualificazione alla Champions ed è bene che il tecnico lo spieghi ai suoi giocatori

Non si rischierebbe di arrivare a considerare il cambio di allenatore alle prime difficoltà del nuovo campionato?

Sul Corser i dubbi di Conte per la prossima stagione ora che lo scudetto è quasi al sicuro, ma i debiti dell'Inter continuano a crescere

Il tecnico toscano rappresenta la soluzione ideale per tutti, per la proprietà e per qualunque dirigenza ci sia, oltre che naturalmente per i tifosi.

L'unico "errore" di questo finale di stagione è la Juve che deve ancora lottare per conquistare una qualificazione in Champions.

L'attaccante nigeriano sarà preferito a Mertens per la sfida di questo pomeriggio per garantire quella profondità determinante per costringere il Torino a non esporsi troppo

Al Fatto: "Gli inglesi hanno avuto un ruolo fondamentale giocato per sventare la SuperLega mentre gli italiani sono rimasti tutti accucciati. Alcuni aspettavano la chiamata evidentemente"

Il centrocampista è in forse per una lombalgia. Questa mattina sarà lo stesso Fabian con Gattuso a decidere se sarà titolare

Nei prossimi giorni Ramadani incontrerà Tiago Pinto, ma nulla potrà trapelare fino a fine giugno perché il tecnico è ancora sotto contratto con la Juve

A Sky: “Chi passa tra Real e Chelsea? Con tutto il rispetto, non ne ho idea e mi brucia vedere la Champions perché dovremmo starci noi là”.

Ai canali ufficiali viola: "Sto scherzando, ovviamente, tifosi juventini. Vuol dire che ogni tanto non conta solo quanto paghi i giocatori ma quanto cuore ci metti"

La loro storia è raccontata nel libro "Giovinette". Nel 1933 fondarono il Gruppo Femminile di Calcio. Il regime, però, voleva «buone madri, non calciatrici» e le sciolse. Giocarono una sola partita

A Sky: «Ce lo dissero un'ora prima della partita e questo incise sulla testa di tutti noi. Non schierammo Rabiot per questo».

Il quotidiano spagnolo: «Le sue imprese così come il suo fisico non sono mai state straordinarie. Si è imbarcato in un'impresa più grande di lui (la Superlega)»

Confermato domani a Torino dopo la prestazione contro la Lazio. Cercherà il decimo gol in campionato, eguaglierebbe il record personale

“Continuano a proteggere gli ex ribelli, nonostante il tentativo (fallito) di svilire la Serie A e raccogliere altrove risorse tutte per loro”

«Ha avuto il coraggio di criticare i suoi dirigenti, è giunto il momento di mettere un tetto agli stipendi così si innamora di meno»

I dirigenti coinvolti nella Superlega, altrimenti non sarà disponibile ad ascoltare l'Italia sulle riforme. Gli undici club chiederanno le dimissioni di Marotta e poi di Agnelli

Da venerdì 30 alla mezzanotte di lunedì 3 maggio. L'obiettivo è sensibilizzare e smuovere Facebook e Twitter, devono assumere provvedimenti