
Grazie ancora Reja Ci hai regalato l’Europa
di
- E allora il vecchio Edy, anche se lontano da Napoli, continua a farci regali. Hai tenuto fede a un patto d'onoredi
- E allora il vecchio Edy, anche se lontano da Napoli, continua a farci regali. Hai tenuto fede a un patto d'onoredi
- Balotelli sì, Balotelli no. : il no del procuratore di SuperMario a un possibile arrivo sul golfo dell’interista più chiacchierato degli ultimi anni apre un’antica questione. Con questa storia, già ci abbiamo rimesso Cassano, altro talento del nostro calcio, e in tempi recenti il problema si è posto anche per il sogno Messi: gli spagnoli […]di
- Ci risiamo. Ho quarant’anni e da altrettanti vivo a Fuorigrotta. Via Consalvo. Non sono tifoso di calcio, lo ammetto, e convivo con un consiglio che per quarant’anni mi è sembrato, e mi sembra, più una minaccia che una carineria: “Vedi che domani c’è la partita”. Il che significa in sequenza: 1) attento a che ora […]di
- Confesso, io Reja non l’ho mai amato. Del resto, per uno zemaniano ortodosso è piuttosto arduo invaghirsi del pragmatico goriziano. Non mi è mai piaciuto, almeno a Napoli. Molto meglio a Cagliari, persino a Vicenza. Ma a Napoli proprio non tolleravo quel suo gioco sparagnino, cinque in attacco e cinque in difesa. Mai un guizzo. […]di
- <em>A Napoli è scoppiato il dagli alla radio. Nel lunedì del Lavezzi-show, di tutto si parla meno che di Bari-Napoli. Il gol del Pocho? Meglio riflettere sul pollice verso di Totti. Le gomme squarciate all’esterno del San Nicola? Fanno più notizia i petardi dei tifosi romanisti e laziali. E così, in una normale giornata di […]di
- “Perché dovrei rimanere ancora nel mondo del calcio, inquinato dai poteri forti che condizionano partite, arbitraggi e risultati?” Si chiede il buon Aurelio. La risposta è semplice, perché siamo napolisti! Ma, come scrissi qualche giorno fa, napolisti si nasce, non si diventa, e forse, per dirla alla Totò lui “non lo nacque”. Se ognuno di […]di
- Non lo nego, quando ieri Thiago Motta ha pescato Eto’o solo davanti al portiere ci ho sperato, quando il suo tiro un po’ sbilenco ha battuto Frey ho stretto il pugno e ho esultato. Non me ne vogliano i tifosi della Fiorentina. Ho molti amici tra di loro, ma avrebbero fatto lo stesso nei miei […]di
- Oggi, per la prima volta, il Napolista non si è divertito. Può capitare, certo. Però è stata una giornata pesante. Abbiamo creato questo luogo di discussione per gioco e per passione. Un bar sport dove discutere di Napoli, di calcio, e magari sfotticchiarsi pure. In sole due settimane abbiamo riscontrato un successo che non avremmo […]di
- Io lo so che stanotte non hai dormito. Lo so perché ti sento, ti vedo quando scendi in campo. Mi ricordo quando fuori allo stadio di Firenze cercavi di spiegare a un scarno gruppetto di tifosi che cosa ti stesse accadendo e parlavi di quel rigore sbagliato prima della prodezza di Maggio. Se non avessi […]di
- Finora quello del Napoli è stato un buon campionato: a tratti, ottimo. Queste ultime sei gare del calendario non sembrano affatto proibitive, o comunque lo sono assai meno di quelle che attendono alcune concorrenti alla zona Champions.Nei tornei a diciotto squadre, con le vittorie che valgono 3 punti, il miglior risultato il Napoli lo raggiunse […]di
- A chi mi chiede se Lavezzi mi diverte come Maradona rispondo che mi piace molto, ma che è meglio evitare paragoni, non fanno bene al ragazzo. Io del Napoli apprezzo soprattutto la componente meridionale, De Sanctis, Grava, Cannavaro, Iezzo, Quagliarella: sono loro la vera anima di questa squadra e bene ha fatto il presidente De […]di
- Talvolta la bellezza è uno choc che si realizza qualche secondo dopo la sua epifania. E’ accaduto ieri pomeriggio, Sabato Santo, all’Olimpico di Roma. Il taglio profondo di Fabio Quagliarella ha inciso una diagonale perfetta. Sul versante opposto, quasi allineato alla porta, Marek Hamsik ha sfiorato la sfera. Un movimento di danza e l’effetto di […]di
- “Lo sapevo che c’erano, ‘sti bastardi”. Assomigliava terribilmente a Daniela Fini la signora mesciata davanti a me in Tribuna Monte Mario. Almeno di spalle. Così ha esclamato rivolgendosi ai napoletani collocati alla destra della tribuna stampa dello stadio Olimpico. Un boato che mi ha riportato all’infanzia, a quelli che ascoltavo dalla casa di Fuorigrotta. Non […]di
- Durante i Mondiali di Italia 90 Napoli fece una scelta di fondo ed difficilmente reversibile. Mentre al San Paolo, Diego, con la camiseta biancoceleste, scendeva in campo alla guida della sua nazionale gran parte della città non aveva dubbi su chi tifare. Arghentina – Arghentina –Arghen Mundial …questo il coro che noi inguaribili innamorati del […]di
- <em>Noi napoletani non potremo mai capire che cosa sia un derby. Che cosa significhi vivere in una città con due squadre di calcio, col terrore di essere sfottuti per una stagione intera. Vivo a Roma da sei anni e mezzo, eppure non mi ci sono abituato. Talvolta resto ancora allibito. La mattina, spesso, ascolto Tele […]di
- C’è un impalpabile timore: e cioè, che quando verrà il tempo in cui alcune faccende della città dovranno essere affrontate per forza, non ci tocchi dover chiedere una mano al vecchio Umberto Bossidi
- Il nostro sito è appena al suo secondo giorno di vita e già incrocia un tema extracalcistico ma “napolista” a tutti gli effetti. Ossia la sentenza della Corte di Cassazione che ha ritenuto lecita la declamazione in senso negativo di una frase ascoltata tante volte: “Non faccia il napoletano”. Un insulto? Certamente, se ragioniamo sui […]di
- Lo stadio pieno. Ancora una volta. Cinquantamila tifosi presenti. L’ultima notte magica con la Juventus (ormai ci stiamo prendendo gusto) è in realtà iniziata molto presto, subito dopo pranzo. Alle tre del pomeriggio del Venticinque Marzo Duemiladieci (data di nascita del tridente Lavezzi-Quagliarella-Hamsik, a proposito qual è il loro acronimo più efficace?) il flusso verso […]di
- L'editoriale fondativo del Napolista, scritto sette anni fa. Che tracciava un'idea di cosa sarebbe stato questo sito.di
- Parli di calcio, e lasci stare il resto: continui a esprimere le sue brillanti e innovative idee, perché lì riconosciamo la sua autorevolezza.