
La straripante forza di Kvaratskhelia in cinque atti
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- È lui che avvia la rimonta alla Lazio sradicando quel pallone a Milinkovic. E poi mostra tutto il suo repertorio. Tira sempre forte, anche quando non servirebbedi
- È lui che avvia la rimonta alla Lazio sradicando quel pallone a Milinkovic. E poi mostra tutto il suo repertorio. Tira sempre forte, anche quando non servirebbeNe scrive "La Casa di C". La Lazio, che l'aveva preso da ragazzo, non puntò su di lui perché troppo basso e magrolino: ora è 188 cm
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- Dalle garellate ai due scudetti. A Verona Bagnoli si infuriava per il clamore che i media davano ai suoi interventi. Fu Allodi a portarlo a Napolidi
- Non vorremmo interrompere i canti funebri ma il calcio del georgiano è una delizia. Guai a sognare, la parola d'ordine è: “dobbiamo vederlo in campionato”.di
- Ancelotti disse: «È un grande talento, fuori dal normale». Era considerato il rivale di Donnarumma. A Napoli ha brillato un anno. Il feeling con gli allenatori è finito ed è cominciato il declinodi
- Ha lo stesso fisico del gallese che divenne grande con Ferguson. Supera l'interno basso e il terzino destro avversario come si vedeva un tempoIl Velociraptor sapeva catturare senza fatica, spostarsi velocemente, intuire il pericolo alle spalle, e godersi lo spettacolo mangiando popcorn
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- Nasce pivot nel calcio a cinque. È strutturato fisicamente, è un esterno di grande brillantezza atletica. Pare rispondere alle richieste di SpallettiHa una medaglia in più di Federica Pellegrini. È stato perseverante. Esagerando "solo con il gel". O, al massimo, con la "colazione alla Phelps": bistecca e uova
Un centravanti così forte mancava dall'addio di Agüero. I numeri sono tutti dalla parte del norvegese: la sua spietatezza gioverà al gioco del City
È uno che non conosce il significato della parola "pressione". È un toro, un calciatore trascinante. Starà a Klopp riuscire a gestirlo
Sul Guardian. Il belga va al Milan. Non è un gran goleador ma ha segnato il gol rimonta col Barça e ha deciso la finale della sesta Champions del Liverpool. «È troppo bravo per sedersi in panchina...»
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- Per noi è Kvara. La Georgia è la capitale della dissipazione del talento. Lui è l'eccezione. Con la palla non sai mai cosa farà, conquista tanti rigori. Ha imparato a difendere«La verità è che il Bayern conosce la professionalità del ragazzo, uno che inverte i pasti e mangia prima il dessert per non mettere massa grassa. E dunque non teme trambusti se decidesse di trattenerlo»
La Faz lo celebra: per capire la sua eredità bisogna ricordarlo dopo la sconfitta con la Nord Macedonia, mentre confortava i suoi compagni in lacrime
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- Non ha una faccia da copertina ma ha un rendimento straordinario. Non c'era lui quando il Napoli ha sbagliato quelle tre partite. Il Napoli ne faccia un simboloCostato 75 milioni, ne guadagna 7,5, dopo tre anni non si è ancora ambientato. Si sono lasciati sfuggire Romero e Demiral, resta solo l'etereo Rugani
È nato in un campo profughi in Angola, la sua famiglia fuggiva dalla guerra. Non ha neanche vent'anni e ha svoltato la semifinale di Champions
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- Oggi ha consegnato la vittoria al Milan con una parata eccezionale su Cabral. Era stato decisivo anche nel derby. Non era facile non far rimpiangere Donnarummadi
- E' morto portandosi dietro una carriera da leggenda: "il rozzo cameriere miliardario" che combatteva la Fifa a mani nude