
Saverio Costanzo parla del padre: «Mi portò ad Arcore, arrivò un omone con i pantaloni alla zuava e la piccozza, era Craxi»
Al Corsera racconta del rapporto con Maurizio Costanzo: «Io ero un po’ stronzo: quando ho cominciato a fare il regista, non volevo che parlasse di me. Ed ero anche un po’ snob»