
Allegri è molto più forte della Juventus
di - Lo avevano dato per bollito, ora che vince è tornato il re del pragmatismo. A dispetto di una Juve sovrastimata, s'adatta alle situazioni col suo calcio sempre possibile

di - Lo avevano dato per bollito, ora che vince è tornato il re del pragmatismo. A dispetto di una Juve sovrastimata, s'adatta alle situazioni col suo calcio sempre possibile

di - Per Calcio e Finanza "il quadro è impietoso": il rosso complessivo dei tre club è di mezzo miliardo l'anno. La Superlega era una mossa della disperazione

di - Il club è il braccio armato di un'azienda-Stato fondata da due ex Kgb e accusata tra l'altro di riciclaggio e commercio di armi. Un ex giocatore: «Avevamo paura del presidente, è un ex militare»

di - Agnelli e Florentino ignorano un principio: al pubblico piace il lusso, ma pagherebbe oro per assistere alla sua depredazione persino violenta
di - Tim ha raccolto un terzo degli abbonati previsti. Forse ha sovrastimato il mercato italiano, basandosi su un luogo comune. Offrendo peraltro un prodotto scadente

di - Raccoglie prove, indaga e poi gira gli atti alla Figc. Che al pari degli altri club è interessata solo ad avere più pubblico. Che ci frega del razzismo?

di - La squadra di Inzaghi per ora tiene. Il collasso imminente era evidentemente solo una percezione mediatica: le squadre non solo solo gli allenatori, nemmeno i più egotici

di - Il mercato non è ideologico, e non funziona per "dispetti": Dazn dovrà affrontare il calo degli ascolti, e la Serie A la svalutazione del prodotto

di - L'ostilità del pubblico era la sua benzina: il tifo a New York ha funzionato come una kryptonite, s'è sciolto. Il Guardian: "sconfitto e felice, voleva solo essere amato"

di - Il russo è famoso per essere brutto e antipatico, anche un filo razzista. Ma uno così nel circuito non s'era mai visto, e molti ancora non se n'erano accorti

di - Il pubblico di Flushing Meadows è stato indecente e ha rischiato di rovinare la finale degli Us Open. L'arbitro non poteva fare di più: perché nemmeno i regolamenti si aspettano un tale livello di maleducazione

di - Prima The Athletic, poi The Independent tornano sui carichi pendenti del campione, su esplicita richiesta dei lettori. Che dai giornali vogliono notizie, non servilismo

di - L'abbonato fedele e pagante, è quello trattato peggio. Chi abbandona, va al mercato delle pulci. Senza trasparenza nei costi, Sky è fuori dal mercato della semplicità di Netflix e Dazn

di - Anche il New York Times si chiede quale sia il problema di questo sport in cui non esiste secondo posto: "Sono tutti intollerabilmente scontenti"

di - In altri Paesi la sua uscita sulla giornata contro l’omotransfobia lo consegnerebbe all'oblio politico. Da noi magari gli farà aumentare il consenso

di - È un mantra, ormai. E il mercato conservativo è figlio di questa certezza. “Squadra che arriva settima e quinta non si cambia”

di - Al campione resiste il talismano, il brand, nonostante il clamoroso flop. Ora i media britannici dicono quel che i colleghi italiani hanno ripetuto per tre anni (prima di abiurare)

di - Il mondo è cambiato, al di la’ del disastro Dazn. Abbiamo perduto il diritto alla sorpresa. A meno di non chiudersi in una caverna per evitare lo spoiler

di - Dopo giorni di proteste hanno sbottato: "Non fosse per noi l'Italia non migliorerebbe le sue infrastrutture". Basta viziarci col 4k, ci stavamo impigrendo

di - Il primo weekend totalmente in streaming è stato un disastro: il tifoso ora può sacramentare sulle Cdn invece che su un rigore sbagliato