Corbo: “il Napoli ancora si trascina sui livori dell’ammutinamento”
“È in quella serata buia che va in pezzi il Napoli e per due volte fallisce la Champions. Tifosi e squadra dimenticano, De Laurentiis no”.

Antonio Corbo scrive sull’edizione napoletana di Repubblica e giustamente ricorda che il Napoli è ancora fermo alla notte dell’ammutinamento.
Il Napoli smette di fantasticare trascinando nella disillusione i tifosi dopo la rivolta del 5 novembre 2018. I giocatori che si ribellano al ritiro, l’inaccettabile attacco di Allan al vicepresidente, il club che implode nei suoi veleni, la scelta di Gattuso di far gruppo con i titolari fino ad isolare la società. È lì, in quella serata buia dopo il pari con il Salisburgo, che va in pezzi il Napoli, perde quota e per due volte fallisce la Champions, la seconda a vantaggio della peggiore Juve del decennio. Tifosi e squadra dimenticano, De Laurentiis no. Sui livori di quella notte il Napoli ancora si trascina, vive di tensioni segrete, sembra netta la svolta autoritaria di un presidente che detta le sue regole e non cede.